Controlli della Polizia tra Pasqua e Pasquetta nel reggino, 10 arresti
Non si è fermata l’attività della Polizia di Stato nella provincia e nel centro reggino nelle giornate di Pasqua e Pasquetta. Nella mattinata di lunedì, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha arrestato sette cittadini romeni per rissa aggravata. In particolare, in seguito ad una telefonata al “112”, con cui un cittadino ha segnalato una violenta rissa in atto, gli Agenti delle Volanti sono intervenuti in via Spanò riscontrando la presenza di sette uomini, di età compresa tra i 27 e i 37 anni, intenti in una colluttazione ed in evidente stato di alterazione da alcolici, riuscendo, tuttavia, ad evitare più gravi conseguenze. Uno dei giovani ha riportato delle ferite lacero contuse alla testa, provocate da un connazionale con una bottiglia rotta. I responsabili sono stati condotti agli arresti domiciliari e messi a disposizione dell’A.G. in attesa del giudizio per direttissima.
Mentre, nella giornata di domenica 5 aprile, a seguito dello sbarco avvenuto sulle coste joniche della provincia reggina, 208 migranti sono stati accompagnati per le necessarie operazioni di assistenza medica, umanitaria e di identificazione, presso la ex struttura Asl di Roccella Jonica e, nell’ambito delle attività connesse, tre egiziani, ritenuti responsabili di essere gli scafisti, sono stati sottoposti a fermo dal personale del Commissariato di P.S. di Siderno insieme al personale dell’Arma dei Carabinieri della e della Guardia di Finanza del Gruppo di Locri.