Sbarco a Roccella. Arrestati gli scafisti

Reggio Calabria Cronaca

Sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza 3 ucraini, accusati di essere gli scafisti dello sbarco di immigrati avvenuto ieri a Roccella Jonica. I tre sono stati intercettati al largo di Capo Spartivento a bordo di un motoveliero.

I Dettagli

In attuazione di un articolato dispositivo aeronavale predisposto dal Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza nella giornata di ieri alle ore 15.45 circa nelle acque antistanti la località di Capo Spartivento (RC) è stato individuato un motoveliero battente bandiera russa, di nome “nova”, di colore blu, carico di migranti, a seguito di informazione pervenuta 01.09.2011 at ore 20.30 da centro di coordinamento locale dell’operazione “AENEAS 2011” istituito presso il Gruppo Aeronavale di Taranto sotto l’egida dell’agenzia europea “FRONTEX”, dietro segnalazione di assetti aerei della Marina Militare pattuglianti l’area dello ionio settentrionale.

L’imbarcazione a vela di circa 15 metri, giunta in prossimità delle coste italiane, è stata intercettata dal Guardacoste G.111 Mazzarella del Reparto Operativo Aeronavale G. di F. di Vibo Valentia. Prontamente, personale dell’unita’ del Corpo provvedeva, in sicurezza, ad affiancare il motoveliero ed ad assumerne il governo dello stesso. I militari a bordo del natante procedevano ad una prima ricognizione dello stesso, e constatate le buone condizioni di salute degli occupanti e della governabilità dell’imbarcazione, dirigevano per il porto di Roccella Ionica, giungendovi alle ore 21,15. Le indagini esperite dai militari della Guardia di Finanza a bordo del natante hanno consentito di individuare tre soggetti di nazionalità ucraina quali membri dell’equipaggio che ha condotto il motoveliero in Italia. I tre soggetti sono stati tratti in arresto con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.