Siderno, grande partecipazione per #lafabbricadipietro
Continua con successo il tour d'ascolto del candidato a sindaco Pietro Fuda. Negli ultimi quattro appuntamenti, svoltisi nell'arco dell'intera settimana, la coalizione di centrosinistra ha avuto modo di incontrare rispettivamente i cittadini di Lamia, Vennarello, Sbarre e Centro.
Partecipazione al di sotto dell'aspettative a Lamia, il 9 aprile, dove si è avuto comunque modo di discutere le criticità della zona attraverso gli interventi di Marinella Parrotta, Marcello Attisano, del giornalista Gianluca Albanese, di Anna Romeo e Giorgio Ruso. Ci si è concentrati soprattutto sulle carenze relative alla scuola, alle piazze, alla viabilità, alla questione lungomare e a quella dell'area industriale e della mancanza di collegamenti dell’interporto con il porto di Gioia Tauro e quello di Catania. Tra le proposte, l’idea di rendere piazza municipio area interamente pedonale e salvaguardare la strada risalente alla fine dell'ottocento che collega Salvi ad Aspalmo.
Due giorni dopo è stato il turno di Vennarello, dove invece la partecipazione è tornata a essere, come di consueto, molto consistente. In questa occasione sono invece intervenuti Vincenzo Meleca, i signor Crupi, Martina, Lombardo, Futia, Brancati e Domenico Panetta, che hanno discusso anche in questo caso di vie di comunicazione incompiute, della minaccia che incombe sulla scuola elementare, che rischia di chiudere e che non risulta ancora regolarizzata sulla base delle normative antisismiche, sulla mancanza di attività di svago per i giovani, di un trasporto pubblico, dell'adeguata segnaletica stradale, dei semplici lavori di bitumazione per molte delle strade che attraversano il centro abitato, della fontana, oggi in disuso e della situazione riguardante la scuola dell'artigianato.
Successo immenso anche per la tappa di domenica mattina alle Sbarre, dove sono invece intervenuti Nino Tarzia, Michele Macrì, Franco Ceravolo, Ciccio Guttà, Silvana Sciarasciat, Ercole Macrì, Nicola Bombara, Domenico Panetta e Maria Teresa Fragomeni. I punti all'ordine del giorno, in quest’occasione, sono stati la pulizia di Piazza Tabarano e delle strade limitrofe, la sistemazione delle strade, del lungomare, la regolamentazione delle leggi demaniali, sulle quali non si è mai fatta piena chiarezza, la segnalazione della presenza di enormi topi che si aggirano indisturbati tra le strade e di diverse lamiere di eternit, la bitumazione di via dei pescatori e il maggior controllo nelle aree dei parchi giochi, oggi spesso utilizzate dai cittadini come discariche a cielo aperto.
Come sempre, le conclusioni sono state affidate in tutte le occasioni a Pietro Fuda, che ha garantito ai cittadini, qualora venisse eletto, di prestare maggiore attenzione alle criticità oggi segnalate, accogliendo sempre con grande interesse le rispettive proposte di formazione di un comitato di quartiere che possa dialogare più attivamente con il Comune. Nello specifico, nel caso di sbarre, è stata garantita anche massima attenzione alla regolamentazione del funzionamento dei passaggi a livello e dei passaggi pedonali lungo la linea ferroviaria, che oggi costituisce una vera e propria barriera architettonica in grado di isolare il quartiere dal mare.
Partecipazione oltre ogni più rosea aspettativa in Piazza del Comune, dove tutta la cittadinanza sidernese si è riunita per ascoltare le parole di Salvatore Albanese, Peppe Reale, Rita Commisso, Agostino Santacroce, Teresa Ferraro, Teresa Macrì, Franca Bolognino, Emmida Multari Carmelo Tripodi, Angelo Errigo, Antonio Ferreri, Marcello Attisano, Siciliano di Siderno Libera, Maria Teresa Fragomeni per il PD e Domenico Panetta per Fattore Comune.
Le tematiche sono state innumerevoli e si sono concentrate soprattutto sul decoro delle strade, sul recupero delle scuole, sull’assenza di un presidio ospedaliero e di un giudice di pace, sulle barriere architettoniche che limitano la libertà dei cittadini disabili e sulla possibilità di istituire un’area completamente pedonale proprio dinanzi al palazzo del Comune. L’enorme folla riunitasi dinanzi all’ingegnere Fuda ha poi ascoltato con la massima attenzione le conclusioni del candidato a sindaco che, come sempre si sono concentrate sulla possibilità o difficoltà di soddisfare le richieste dei cittadini.
Entra a questo punto nell’ultima settimana il tour d’ascolto, che prevede adesso le tappe di Zammariti/Oliveto/Campo mercoledì 15 aprile, Pellegrina lunedì 20 e Garino martedì 21.