Lite con sparatoria tra parenti vicini di casa, terzo arresto
La Squadra mobile della questura di Reggio Calabria ha arrestato una terza persona per il ferimento dei coniugi Vincenzo Siclari e Maria Morabito, avvenuto ieri sera al rione Terreti. Si tratta di Rosario Giordano, 37 anni, figlio di Giovanni Giordano, arrestato subito dopo la sparatoria. Il giovane, secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori della sezione "Omicidi", durante la lite avrebbe fornito al padre ed allo zio la pistola utilizzata per il duplice ferimento. Rosario Giordano dovra' rispondere di concorso in tentato omicidio. Nel lavoro investigativo importante e' stata la testimonianza della donna ferita. I fratelli Giordano - secondo la polizia - sono "soggetti gia' noti alle forze dell'ordine" con diversi precedenti " per reati di omicidio, furto, rapina, ricettazione e stupefacenti". Giovanni Giordano, condannato per omicidio, aveva ottenuto dal Magistrato di Sorveglianza del tribunale di Firenze i domiciliari, dovendo espiare, rispetto alla condanna a 14 anni, una pena residua di un anno e due mesi di reclusione per omicidio.