Bimbi rinunciano a gita per solidarietà, Libri (RI): commovente lezione di civiltà
“Nel mentre assistiamo attoniti allo sfacelo e allo scempio che i black bloc hanno fatto a Milano in occasione dell’inaugurazione dell’Expo 2015 e mentre vorremmo che venisse clonata la coraggiosa e scrupolosa mamma di Baltimora che a suon di schiaffoni ha riportato a casa il figlio coinvolto negli scontri in atto nella sua città giunge dalla Calabria una commovente lezione di civiltà.” Lo dichiara Teresa Libri, Socio fondatore di Risveglio Ideale.
“I bambini di quinta elementare di una scuola di Trenta in provincia di Cosenza hanno rinunciato alla gita scolastica perché un loro compagno disabile non poteva salire con la carrozzina sul pullman.Sembra – afferma la Libri - una “storia da libro Cuore” ma è reale. Non si è mai sentito che un bambino rinuncia ad una festa o appunto ad una gita.
Ma i piccoli dell’istituto comprensivo di Rovito l’hanno fatto. Hanno innanzitutto compreso la difficoltà della preside a trovare un mezzo idoneo al trasporto dei ragazzi con difficoltà motoria e tutti insieme rinunciando alla gita hanno evitato la tristezza del ragazzino con problemi a vedere i suoi compagni partire.
Una bellissima pagina per la Calabria, - conclude - un piccolo grande gesto da premiare e soprattutto da imitare e dovrebbe anche servire alle Istituzioni preposte per richiamarle ad attivarsi per sopperire alle problematiche dei disabili.”