Ex 208, Alleanza Calabrese presenta Dossier alla Procura
“L’avevamo definita una storia tutta italiana, tutta calabrese, tutta reggina. Una delle tante storie di abbandono e di degrado. Nei giorni scorsi Alleanza Calabrese ha presentato al procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, un esposto denuncia art.333 c.p.p., supportata dall’avv. Luigi Tuccio.” Lo rende noto Enzo Vacalebre, Presidente di Alleanza Calabrese,
“La denuncia, - prosegue - corredata da un corposo dossier fotografico, servizi televisivi della Rai e di Tv private, articoli di giornali, ha riguardato l’ex 208.
Al dott. Cafiero de Raho abbiamo chiesto, al fine della eventuale qualificazione giuridica della vicenda in questione, la individuazione di coloro i quali potranno essere ritenuti responsabili dei fatti, laddove qualificati come reati e per i quali si chiede espressa punizione di legge.
Per ricordare gli accadimenti… C’era una volta a Reggio Calabria una megastruttura in uso alla Polizia di Stato. Composta da centinaia di ambienti. Vani adibiti ad uffici, decine di camerate, archivi, laboratori tecnici, sale mediche, decine di servizi igienici. Cucine e sala mensa. Lunghissimi corridoi. Garages. Officina. Migliaia e migliaia di metri quadrati.
Oggi è un luogo dove si rincorrono immagini di devastazione, di predazione nei confronti di una comunità inerme.
Una parte di stato lasciato in balia delle razzie e dei vandali senza che nessuno intervenisse. Infissi divelti scomparsi, circondati da carcasse di computers e di apparecchiature elettroniche costosissime, mobili, faldoni bruciati ed integri, materassi. Tutto quello che hanno lasciato è stato distrutto. Milioni e milioni di euro di danni. Alleanza Calabrese assieme a cinque associazioni, dopo che la giustizia farà il suo corso, chiederà, a chi di competenza, l’assegnazione del sito per creare un centro di aggregazione sociale, aperto alle famiglie reggine, bisognose di aiuto e di servizi, ai giovani che desiderano incontrarsi e lavorare per il territorio, farlo rivivere ancora.
Abbiamo ricevuto già la solidarietà di molte aziende reggine – conclude la Vacalebre - che si sono rese già disponibili ad avviare un percorso di riqualificazione dell’area per renderla fruibile ai cittadini.
Questa è la Destra reggina. Partecipazione, famiglia, solidarietà, comunione.Tutto il resto è…”.