Il Maca aderisce alla Notte Europea dei Musei
Il Ministero della Cultura e della Comunicazione del governo francese ha indetto, per sabato 16 maggio 2015, la Notte Europea dei Musei, che coinvolgerà più di 3500 strutture museali pubbliche e private in tuta Europa.
Anche il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) aderisce all’iniziativa dando la possibilità ai visitatori di fruire della collezione permanente del museo, composta da oltre 200 opere dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, e delle due mostre temporanee attualmente in programmazione, oltre il loro normale orario di apertura. In occasione della Notte Europea dei Musei di sabato 16 maggio 2015, il MACA rimarrà aperto anche dalle 20 alle 24 e, come per tutte le iniziative del museo alle pendici della Sila Greca, l’ingresso sarà gratuito.
I visitatori avranno così la possibilità di venire guidati attraverso le sale 30 sale di Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del MACA, e di ammirare le affascinanti opere di Silvio Vigliaturo, uno degli artisti del vetro più importanti a livello internazionale, disposte in un percorso biografico e tematico.
Le due mostre temporanee sono un’ulteriore celebrazione della ricca e vivace scena artistica calabrese e dei suoi giovani talenti. Le sale del Piano Nobile ospitano, fino a domenica 7 giugno, una grande personale di uno degli artisti emergenti più interessanti d’Italia: la pittrice Anna Capolupo (Lamezia Terme, 1983). La mostra, intitolata Dove sono sempre stata, è composta da 50 dipinti realizzati dall’artista dal 2008 a oggi e regala la rara opportunità di confrontarsi con la crescita e la maturazione di un giovane talento, seguendone il cambiamento attraverso 5 aree tematiche intese come altrettanti luoghi di un viaggio dell’anima. La mostra del MACA è la prima che l’artista realizza all’interno di uno spazio museale pubblico e, come tale, mira a dare vita a una rassegna la più esaustiva possibile della sua attività pittorica, che, seppur breve, data la giovane età, è già ricca di tematiche trattate con estrema maturità e un’attenzione costante alla sperimentazione di tecniche e materiali.
Le sale del terzo piano del museo, invece, ospitano i lavori che compongono il progetto espositivo itinerante Young at Art, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, attraverso il quale, annualmente, il MACA e l’associazione Oesum Led Icima, che ne cura e promuove le attività, dà la possibilità a un gruppo di giovani artisti nati in Calabria di esporre le proprie opere in almeno tre mostra dislocate sul territorio nazionale. La mostra del MACA è la prima delle tre tappe che si susseguiranno lungo tutto il 2015 ed è composta dai lavori di sette giovani talenti rappresentativi della migliore produzione artistica del territorio calabrese: la scultrice Beatrice Basile presenta delle opere che mescolano leggerezza e profondità, ricordi d’infanzia e affascinanti decori accesi da giochi di luce; il video-artista Gaetano Crivaro esplora le contraddizioni della contemporaneità e, in particolare, della proprio terra di origine; la fotografa Francesca Dattilo studia il fenomeno dell’immigrazione reinterpretandolo in una chiave surreale e simbolica; lo street artist G Loois destruttura paesaggi consueti trasformando la normalità in un’imprevedibile eccezionalità; Luciana Mazzeo, anche lei fotografa, dà vita a una riuscita operazione di antropomorfizzazione di soggetti animali; Riccardo Melito crea oggetti scultorei che coniugano design e arte concettuale, trasformando i macabri trofei di caccia in affascinanti Trofei di carta. Non manca la pittura, rappresentata da Andrea Gallo, che crea scene in cui quotidianità e mito si incontrano attraverso una pittura intensa di matrice espressionista, e Luca Valotta, che, con i suoi colori acidi al limite del fluorescente e le maschere antigas che coprono i volti, descrive un presente parallelo nudo e apocalittico.
La serata sarà accompagnata dall’orchestra dei ragazzi della Scuola Media V. Julia di Acri, che eseguiranno delle sinfonie per fiati e pianoforte.