Al Maca di Acri la personale di Antonio Saladino
Antonio Saladino, uno dei più raffinati e colti interpreti della classicità magnogreca in chiave contemporanea, sarà ospite del Maca di Acri. Da domani, sabato 31 ottobre, il Museo di arte contemporanea di Acri ospiterà infatti la mostra personale dell’artista famoso per ravvivare il forte legame territoriale instaurato, sin dalla sua fondazione, nel 2006, dal museo alle pendici della Sila Greca con il suo territorio e le voci creative che ne sono i frutti più rigogliosi.
La mostra, nata in collaborazione con l’istituto bancario BCC Mediocrati di Rende, è composta da 50 opere scultoree e alcuni bozzetti preparatori realizzati dall’artista, testimonianze vibranti della sua capacità di reinterpretare con eleganza il passato magnogreco della Calabria e farlo proprio attraverso una raffinatezza minimale, un sapiente uso del simbolismo e dei tocchi di cromatismo tipicamente mediterranei che spezzano il candore classico delle sculture, rendendole al tempo stesso atemporali e chiaramente contemporanee.