Da Milano a Cefalù con una croce in spalla passando per la Calabria
E' passato da Scalea Salvatore Glorioso, meglio conosciuto come "l'uomo della croce". Si tratta di un 50enne originario di Cefalù, emigrato a Milano da circa 30 anni, che ha deciso di compiere un gesto di penitenza: percorrere gli oltre 1000 chilometri che separano Milano da Cefalù con in spalla una croce di 25 Kg, alta 4 metri e larga 2. Il gesto nasce dalla disperazione per il divorzio dalla moglie e la separazione forzata dai figli hanno. "Vado avanti fino a Villa San Giovanni in Calabria - ha detto l'uomo - dove dopo aver preso il traghetto, continuerò a piedi verso la mia meta, da Messina a Cefalù, il voto che ho fatto lo devo pagare, costi quel che costi».