Amantea. Consegnato encomio solenne ai Carabinieri Vommaro e Miraglia

Riconoscere i meriti e l’impegno delle forze dell’ordine, soprattutto quando vanno oltre il proprio dovere. Partendo da questo presupposto il consiglio comunale, nella sua interezza, ha voluto conferire un encomio solenne agli appuntanti dei Carabinieri della stazione di Amantea Stefano Vommaro e Francesco Miraglia, intervenuti a seguito di un grave incidente stradale per salvare la vita di un anziano che si trovava alla guida del veicolo. Il sinistro in questione è avvenuto lo scorso 13 gennaio.

Antonio Marano, classe 1934 originario di Lago, ma residente ad Amantea, viaggiava a bordo della sua macchina quando, all’uscita di una curva, ha sbattuto violentemente contro un muretto di recinzione sormontato da un guardrail, accappotandosi e terminando la sua corsa in un torrente utilizzato per l’irrigazione dei campi. In pochi minuti sono giunti sul posto i Carabinieri di Amantea. Vommaro e Miraglia sono stati i primi ad intervenire e dopo aver constatato che la vettura con il pianale rivolto all’aria avrebbe potuto prendere fuoco hanno deciso di forzare il cofano posteriore del veicolo ed estrarre l’anziano signore. Tutto si è svolto con la massima celerità, con i militari che hanno brillato per destrezza e impegno. Marano è stato poi trasportato dai medici del 118 presso il vicino nosocomio di Paola per essere sottoposto agli accertamenti del caso. Alla fine solo tanta paura e l’ennesima dimostrazione di coraggio e professionalità mostrata da coloro che sono chiamati a vigilare sulla sicurezza della collettività.

Alla cerimonia di consegna dell’encomio, che si è tenuta presso la sala consiliare di corso Umberto I, hanno partecipato anche il comandante della locale stazione Massimiliano Diamanti ed il capitano della Compagnia di Paola Antonio Villano. Quest’ultimo ha voluto ringraziare la comunità nepetina per l’affetto che dimostra quotidianamente verso gli uomini e le donne in servizio. «Il fatto che la gente di Amantea riconosca i “suoi” Carabinieri –ha spiegato Villano – restituisce il grado di fiducia che la popolazione custodisce nei confronti dell’Arma».

Le parole del sindaco Monica Sabatino hanno sintetizzato il pensiero unanime di riconoscenza che la città ha voluto rivolgere alla Benemerita. «La consegna degli attestati – ha detto il sindaco – vuole essere un segno di vicinanza e di rispetto verso le forze dell’ordine in generale e dei Carabinieri in particolare, ma vuole essere anche un momento per trasmettere quei valori positivi che devono assurgere a ruolo di guida e di modello per le nuove generazioni».