Ecosistem Futura vs Catanese: pareggio regala scontro con il Terracina
È terminata con un pareggio per 3 a 3 la sfida tra la BS Ecosistem Futura Energia Catanzaro e la Catanese (5 a 3 in favore dei siciliani considerando i calci di rigore) valevole per il primo turno di Coppa Italia 2015 (Terracina 28 – 31 Maggio). La formazione di mister Leonardo Vanzetto ha, così, strappato il biglietto per la seconda giornata di Coppa (venerdì 29 Maggio) dove ad attenderla ci saranno i padroni di casa del Terracina (vittoriosi per 12 a 2 sull’Udinese).
L’incontro, sin alle prime battute, è stato giocato con grande impegno e voglia di vincere da entrambe le compagini che non hanno risparmiato energie sotto un caldo sole. La BSC, dopo una leggere fase di assestamento, durata per l’intero primo tempo, all’inizio della seconda frazione sferra due colpi al fianco della formazione avversaria, allenata da Andrea Garofalo, con le reti di Morabito al 5’ e Bassi De Masi un minuto dopo che conclude, con un preciso appoggio, una splendida triangolazione orchestrata con Parentela (tra i migliori in campo). Il doppio vantaggio giallorosso, però, dura solo alcuni istanti, quanti ne servono a Campanella per trafiggere l’ottimo Galeano (migliore in campo) con un sinistro forte e preciso. La seconda frazione si conclude con il vantaggio catanzarese per 2-1. Altra musica nel terzo ed ultimo tempo con la riscossa della Catanese che al 3’ pareggia con Di Benedetto G. e sferra con Sciuto, al 9’, il colpo del sorpasso. Ora sembra finita ma il cuore della BSC è grande: al 10’ Bronzi guadagna un piazzato e lo realizza con un destro a mezza altezza.
Ora si potrebbe compiere l’impresa ed è ancora l’esordiente Bronzi ad impegnare il portiere Di Benedetto. Non c’è più tempo però e bisogna calciare i rigori per decretare un vincitore. La BSC sbaglia due volte su due con Parentela e Bassi De Masi, mentre Sciuto e Bonanno realizzano ottenendo un successo che spedisce la squadra siciliana al secondo turno. La sconfitta ai rigori, invece, non inficia sulla qualificazione della Ecosistem Futura Energia meritevole di elogi per la buona prestazione e, soprattutto, in debito con la sorte che non ha permesso di raccogliere un uccesso.
Soddisfatto il mister Vanzetto: “Il principale obiettivo di questa nostra Coppa Italia è conoscere meglio gli avversari e prendere confidenza con la sabbia. Ci siamo allenati poco ma le risposte ricevute sono soddisfacenti e attese. Non conoscevo molti dei miei giocatori, ci siamo allenati poco fino ad ora, e ne ho potuto tracciare un profilo attuale utile per crescere in vista del campionato. Siamo stati poco lucidi, soprattutto nel terzo tempo, ma la forza e la voglia di vincere ci hanno permesso di raggiungere il pareggio e superare un momento difficile. Quando manca l’esperienza c’è bisogno dell’impegno e dell’attenzione per colmare il gap con l’avversario. Con la Catanese è mancata la conoscenza della
gestione dei momenti da parte di alcuni dei ragazzi ma sono stati tutti attenti e impegnati fino all’ultimo secondo rischiando, infatti, di ottenere anche un sorpasso impedito solo dalla cattiva sorte”.