Bs catanzaro, Vanzetto tra Terracina Villafranca
E’ terminata come doveva terminare. Una sconfitta, per 9 a 4, per mano di una formazione formidabile e tra le più forti in assoluto (detentrice del trofeo), il Terracina. La squadra di Vanzetto ha contrastato la corazzata biancoblu mettendo in campo tutte le energie, ma non è bastato; troppo Terracina per l’attuale BS Ecosistem Futura Energia Catanzaro.
Gli iniziali colpi di Parentela e Mercurio hanno riscaldato il primo tempo, conclusosi sul 4 a 2 per i padroni di casa, di una BSC scesa in campo per provare a divertirsi e fare tesoro di questa esperienza importante.
Il match si è concluso, praticamente, nel secondo tempo (3-0 Terracina) a causa di due errori di distrazione dei giallorossi commessi durante i primi tre minuti di gioco. L’ultima frazione ha visto la formazione di casa “a risparmi energetico” e la BSC che non si è fatta fuggire l’occasione per raccogliere ancora qualche piccola soddisfazione, con un gran gol di Parentela (migliore dei suoi) e la prima rete di Pascu con la casacca catanzarese. L’allenatore Vanzetto, va oltre il risultato, e salva alcuni aspetti importanti: “Era scritto e analizzare la gara mi sembra ridicolo. Abbiamo affrontato una squadra stracolma di nazionali e tra le più forti d’Europa. Ho detto ai ragazzi, prima di scendere in campo, di divertirsi e considerare la gara come un premio per quanto di buono hanno fatto con la Catanese. Da questo tipo di partite bisogna salvare tutto e imparare da questi grandi avversari. Ho messo in campo, appunto, molti giocatori che muovono i primi passi sulla sabbia per permettere loro di concepire meccanismi e differenze tra loro stessi, che si allenano da sole due settimane, e i veri campioni”.
Cosa le ha suggerito la gara?
“I massimi livelli di questo sport si raggiungono solo con grandi sacrifici e con forte passione. Prima di tutto, osservando gli avversari, ho apprezzato la condizione psico-fisica e l’organizzazione.
Noi studiamo per crescere in fretta. Abbiamo un ottimo gruppo, importanti valori e tanta voglia di migliorare: vedere Parentela, un veterano, lottare e correre nonostante il risultato è un esempio che vale quanto la miglior giocata di un campione. Sono sicuro che i più giovani, che mi hanno sorpreso piacevolmente, ne faranno tesoro.
Ora il Villafranca. Alle 15:45 si scende in campo per inseguire il 5 posto.
“Sarà una partita diversa. Abbiamo due gare nelle gambe e nella testa e mi aspetto una consapevolezza maggiore dei valori che possiamo esprimere. Faremo bene, senza pensare troppo al risultato”.