BS Ecostistem Catanzaro: due esordienti tra i campioni

Catanzaro Sport
Domenico Bronzi

La tappa di Coppa Italia 2015 sulla spiaggia di Terracina continua a mantenere le buone promesse: buon impianto il “Carlo Guarnieri” volto di una precisa organizzazione, ricca affluenza di pubblico e, soprattutto, ottimi match disputati fino ad ora da tutte le compagini impegnate. Un quadro complessivo che descrive e apre nel migliore dei modi la nuova stagione di beach soccer.

In tale contesto è possibile apprezzare al meglio le giocate, splendide e molte, dei protagonisti del campo e tra campioni affermati, veterani e allenatori attentissimi c’è spazio, sempre maggiore, per le nuove proposte. Diversi gli esordienti presenti tra le fila delle formazioni e la BS Ecostistem Futura Energia Catanzaro, da sempre fucina di nuovi talenti, si conferma come una delle società predisposte alla crescita dei suoi giovani.

Ieri, contro il Terracina, in campo per la formazione catanzarese erano ben due, e contemporaneamente, i ragazzi esordienti: Il portiere Antonio Loprieno (1991) e l’esterno Domenico Bronzi (1994).

I loro punti di vista sulla prima esperienza vissuta li hanno raccontati al termine della gara persa contro i padroni di casa:

Domanda | Loprieno, due partite e tanto da raccontare. Le tue impressioni sulla squadra.

Risposta | “Siamo un gruppo vero e come pochi. All’interno dello spogliatoio vige un rispetto dei ruoli e tanta stima nei confronti di tutti. Sono orgoglioso di far parte di questa società. Durante la prima gara abbiamo dimostrato di avere dei buoni valori tecnico-tattici mentre, nella seconda con il Terracina, abbiamo messo in mostra la compattezza del gruppo. Sembrerà strano ma, contro il Terracina, ho apprezzato molto della prestazione della squadra: siamo scesi in campo per vincere senza avere paura. Dobbiamo crescere e migliorare nella condizione atletica per poter divertirci ancora di piú. Ora, con il Villafranca (tra pochi minuti), vedremo se potremo ripetere quanto di buono proposto”.

D | Il tuo esordio sembra essere passato in secondo piano. Cosa hai pensato quando Vanzetto ti ha messo dentro?
R | “Mi aspettavo di esordire contro la Catenese, ma solo per la difficoltà della partita. Appena entrato ho da subito provato a dare il massimo e non ho dato spazio alle emozioni. Sono felice ma devo lavorare tantissimo”.

D | Lavorare tanto per diventare come chi?

“Per diventare un portiere in grado di divertirsi in questo sport. Ho notato alcuni “colleghi” davvero in gamba: il nostro fenomeno Galeano, Del Mestre (Catania) fortissimo tra i pali, e Spada (Terracina) che ha una marcia in più nel gestire i momenti della gara e per completezza”.

Da un portiere ad un esterno: Domenico Bronzi è, probabilmente, la rivelazione di questa Coppa Italia in casa BSC. Suo il gol del 3 a 3 nella partita contro la Catanese che, unito ad altre splendide giocate (acrobatiche in particolare) lo ha messo in evidenza e soddisfatto del suo positivo esordio.

D | Domenico, tre giorni fa pensavi di non giocare nemmeno un minuto. Ora?

R | “Ora sono felicissimo. Sono entrato dopo quattro minuti dall’inizio nella partita con la Catanese e ho pensato solo a dare tutto. Mi sono allenato solo per tre volte con la squadra e penso solo a migliorare tanto e con il gruppo”.

D | A proposito del gruppo: sei soddisfatto delle prestazioni della squadra?

R | “Il nostro gruppo è cresciuto molto nel corso degli ultimi anni. Siamo sulla buona strada per trovare il giusto equilibrio che ci permetterà di allargare i nostri limiti. L’allenamento è fondamentale”.

D | Questo sport, per ora, ti ha regalato forti emozioni. Credevi potesse essere così divertente?

“Fantastico. Oltre allo Show time (ride) mi piace molto giocare con la musica ed il calore della gente. Durante la partita non ci sono pause, i ritmi sono sempre alti e ti permettono di rimanere concentrato. E poi ci sono grandissimi giocatori, veri campioni; Stankovic (Terracina) ha davvero grandi colpi. Nonostante tutto non invidio nulla altre squadre: punto tutto sul carattere del nostro gruppo”.