Lamezia T. Primo giorno di scuola e visita guidata per celebrare Sant'Eufemia di Calcedonia

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Lamezia T. Primo giorno di scuola e visita guidata per celebrare Sant'Eufemia di Calcedonia

Primo giorno di scuola per la media di sant'Eufemia e prima visita guidata per celebrare la storia e i luoghi di una santa che incrocia i destini della città di Lamezia: Sant'Eufemia di Calcedonia. " Storia di una santa e di un luogo che incrocia i destini di una città" è il titolo scelto per celebrare una ricorrenza che è religiosa ma anche sociale e civile attorno alla figura della santa che ha dato il nome a una parte importante della città di Lamezia Terme: Sant'Eufemia, luogo di biforcazione verso tutti i centri della Calabria, luogo nevralgico per lo sviluppo ma "no-luogo" poco conosciuto nella storia. Nasce senza pretese ma all'insegna del coinvolgimento di tutti il progetto di portare avanti la celebrazione di Sant'Eufemia. Da consigliera comunale ho meditato che se fragile è il senso di identità della comunità lametina, è necessario partire dai figli più piccoli e seminare la conoscenza autentica dei luoghi e tornare dentro per abitare la storia. Da qui l'idea di unire alla mostra allestita in Chiesa, un percorso da proporre nelle scuole verso i giovani. Il 16 settembre ricorre la celebrazione della santa Eufemia, martire di Calcedonia, culto introdotto dall'Ordine dei Cavalieri di Malta di cui Lamezia conserva il Bastione simbolo del gonfalone della Città: di storia parlerà il prof. Vincenzo Villella in una conferenza che si volgerà nella Parrocchia di san Giovanni Battista dove Francesco Torchia, cultore della santa, dal 2002 cura l'allestimento di una mostra che illustra le pitture, gli aneddoti e le curiosità sulla vita di Sant'Eufemia, martire di Calcedonia. "Con" la storia, hanno iniziato l'anno scolastico i centocinquanta ragazzi della Scuola media. Grazie al preside Albino Cuda che ha scelto di condividere pienamente la proposta di visita guidata sui luoghi di Sant'Eufemia predisponendo la collaborazione delle famiglie per la partecipazione dei minori. E ringrazio Francesco Sesto per avere garantito il necessario supporto logistico con i pullmini della Multiservizi, a conferma che la collaborazione è il percorso su cui sviluppare i progetti utili alla comunità lametina. La riscoperta della storia e dei luoghi dedicati al culto di Sant'Eufemia rappresenta un progetto che con il supporto di Francesco Torchia, il coinvolgimento dell'Associazione archeologica lametina e l'assistenza scientifica del prof. Francesco Villella darà il via a importanti progetti culturali che da consigliera comunale mi impegno a portare avanti con la collaborazione del FAI in quello che è definito "Progetto Cicerone". E' un percorso a favore del patrimonio culturale lametino su cui sto lavorando con passione e impegno, anche grazie alla disponibilità di Mariateresa De Martino, responsabile della sezione Fai di Catanzaro. Ho fiducia che l'assessorato alla cultura del Comune di Lamezia terme saprà condividere i contenuti della proposta e garantire la fruibilità dei luoghi della storia al di fuori delle stagioni teatrali per rinsaldare alle radici il senso di identità del centro di sant'Eufemia, che rischia di essere conosciuto solo come sede di un aeroporto ed una stazione ferroviaria.
Teresa Benincasa