Il consiglio ha approvato la richiesta di rinegoziazione dei mutui
Il Consiglio Provinciale ha approvato in data odierna e in seduta straordinaria e urgente, con nove voti favorevoli e cinque astensioni, la richiesta di rinegoziazione dei mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti e altri Istituti.
Convocata dal Presidente della Provincia Mario Occhiuto proprio per procedere all’approvazione di questo importante provvedimento, la cui scadenza era fissata da una recente circolare ministeriale al 1° giugno con completamento degli adempimenti entro il 5 giugno, l’Assise provinciale si è occupata esclusivamente di questo specifico punto, ritenuto di vitale importanza per fronteggiare la forte carenza di risorse finanziarie conseguente ai tagli del Governo centrale.
«Operazione resa necessaria dai tagli – ha difatti dichiarato il Presidente Occhiuto introducendo i lavori – che per il solo 2015 ammontano a circa 14 milioni di euro, ma che dal 2011 a oggi ammontano alla mostruosa cifra di 81 milioni di euro».
Sul punto il Presidente Occhiuto ha preliminarmente ringraziato il Direttore Generale Antonio Molinari, il suo Staff e il Consigliere delegato Gioacchino Campolo per l’attività posta in essere, che è la più consistente che si sta svolgendo proprio perché riguarda da vicino l’assestamento e il riequilibrio di bilancio.
«Si tratta di sospendere il pagamento della quota capitale 2015, con una minore uscita finanziaria a carico dell’Ente di circa 10 milioni di euro – ha continuato Occhiuto – che ci consentirà la chiusura del Bilancio di Previsione; ulteriori e notevoli benefici arriveranno anche dalla riduzione della quota interessi, che a regime sarà di circa 3 milioni di euro». Risparmi consistenti per le casse provinciali che avranno come diretta conseguenza – ha concluso il Presidente della Provincia – la possibilità di liberare risorse finanziarie preziose per affrontare al meglio le problematiche relative alle scuole e alla viabilità. Dunque occasione da non perdere.
Sull’argomento è quindi intervenuto il Consigliere delegato Gioacchino Campolo, per il quale quello in discussione «è un atto dovuto per riequilibrare il bilancio del nostro Ente, ma in generale di tutte le Province. L’operazione consentirà alla Provincia di Cosenza di continuare a vivere, liberando un minimo di risorse».
In sede di dibattito sono intervenuti i Consiglieri Pino Capalbo, Nicola Tenuta, Franco Bruno, Giulio Serra, Aldo Figliuzzi e Franco Pascarelli.
Il Consigliere Capalbo ha dichiarato il voto di astensione del proprio Gruppo, chiedendo di tenere in alta considerazione, in sede di bilancio di previsione, il settore viabilità e le relative istanze provenienti da tutti i territori. Per Nicola Tenuta la rinegoziazione è un fatto positivo e le risorse derivanti dall’operazione dovrebbero essere destinate al completamento delle opere incompiute. Franco Bruno ha affermato di sentirsi garantito dall’ottimo lavoro del Direttore Generale, dello Staff e del delegato Campolo e che «la rinegoziazione rappresenta una boccata d’ossigeno che dovrebbe consentirci di intervenire con risorse meno limitate sulle criticità del territorio, viabilità e trasporti in primo luogo». Giulio Serra ha auspicato interventi specifici su realtà che attendono da anni, destinando i fondi a priorità vere quali ad esempio le zone alluvionate. Aldo Figliuzzi si è dichiarato estremamente favorevole all’approvazione dell’operazione finanziaria. Franco Pascarelli, che ha parlato della rinegoziazione come di un fatto importante per l’Ente, ha infine espresso voto di astensione.