Beach soccer, De Cellis: “Ottimo campionato per l’Ecosistem"
Già durante la tappa di Terracina (Coppa Italia 2015) la BS Ecosistem Futura Energia Catanzaro aveva avuto l’onore di ospitare un “amico”, il calciatore dell’U.S. Catanzaro Andrea Russotto. Durante l’ultima tappa, quella di San Benedetto del Tronto (1° turno di serie A 2015), invece, le porte del ritiro della società catanzarese si sono aperte per il conosciutissimo allenatore Massimiliano De Celis. L’ex allenatore dell’ASD Mare di Roma (dal 2007 al 2009), e Commissario Tecnico della Germania Beach Soccer (2009) e dell’Ungheria Beach Soccer (dal 2010 al 2012), ha piacevolmente accettato l’invito dei dirigenti della BSCZ a vivere insieme i momenti importanti della tappa marchigiana.
De Cellis, autore del libro Io Beach Soccer (presentato in occasione della Finale dei Mondiali FIFA 2013 di beach soccer in Polinesia tra Brasile e Russia), ha messo a disposizione del gruppo giallorosso la sua importante esperienza sotto forma di preziosi consigli. De Celis, nella tre giorni di San Benedetto, ha saputo osservare, con la massima riservatezza, il lavoro e l’organizzazione della società del presidente Procopio, con il riserbo che lo contraddistingue come professionista di caratura internazionale (non lo diciamo noi ma lo dice il suo decoroso curriculum), e con una passione totale verso questa disciplina. Non abbiamo resistito alla voglia di scambiare quattro chiacchiere con lui.
Mister, da parte dell’intera società, le porgo un grazie per la sua presenza.
“Sono io che devo ringraziare voi per l’ospitalità. Mi avete accolto come una persona del gruppo e mi sono divertito molto nel vedervi preparare e vivere i vostri impegni. Siete un ottimo gruppo e state lavorando nel modo giusto. E poi la simpatia dei “beachers” e dello staff è coinvolgente”.
Ha visto dalla tribuna le prestazioni della squadra. Impressioni?
“Ho visto un ottimo gruppo, preparato bene atleticamente in vista del triplice impegno, e con una discreta voglia di ottenere i migliori risultati. Ho notato alcuni elementi interessanti e, soprattutto, dei notevoli margini di miglioramento. L’unico aspetto meno felice, e condivido il pensiero del mister Vanzetto, è rappresentato dalla tempistica delle dinamiche di crescita tecnico-tattica: la giusta mentalità, il giusto carattere si acquisiscono solo con l’esperienza e quindi con il tempo. Il gruppo necessita ancora di un po’ di tempo prima di poter lottare per i traguardi massimi. Ma in questo sport tutto può accadere.”
E, in generale, come valuta questa Serie A 2015?
“Nel corso degli ultimi anni avevo notato un abbassamento del tasso qualitativo, dovuto alla migrazione dei migliori talenti in altri campionati. Ora mi sembra, considerando le poche gare viste, che il livello generale tenda a migliorare e a crescere nuovamente. Ci sono molte formazioni ben organizzate e con ottimi talenti, soprattutto nel girone del centro-nord.”