Centro Democratico, Tripodi si autosospende
"L'Esecutivo Regionale di Centro Democratico, in relazione alle vicende giudiziarie denominate"Erga Omnes", che vedono coinvolti parecchi esponenti politici calabresi, componenti sia della precedente che dell'attuale consiliatura regionale, compreso il proprio segretario politico regionale Pasquale Tripodi, esprime l'auspicio che lo stesso possa dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati".
Lo si legge in una nota dei due vicesegretari di Centro Democratico in Calabria Pietro Funaro e Antonio Ferrazzo.
"In attesa dell'iter processuale Tripodi si è autosospeso dal proprio incarico di segretario regionale per permettere la continuità dell'azione politica del partito stesso in favore dei calabresi. Da oggi, su disposizione del presidente nazionale Bruno Tabacci, il partito in Calabria è stato affidato alla guida dei due vice segretari Pietro Funaro e Antonio Ferrazzo. Gli stessi, nell'assumere l'incarico confermano piena fiducia nella magistratura, nella certezza che il Tripodi chiarirà in tempi brevi la propria vicenda giudiziaria. Inoltre, l'esecutivo regionale, dopo un'ampia disamina della situazione politica, chiede al presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, un tavolo di confronto tra i partiti alleati che sostengono tale governo regionale al fine di attuare i punti programmatici, a suo tempo concordati, e dare nuovo slancio all'azione politica regionale per uscire dall'isolamento politico-istituzionale nel quale la nostra Regione è relegata da tempo", conclude la Segreteria regionale calabrese di Centro Democratico.