Provincia: convegno a Reggio Calabria sui Parchi Antropici
Provincia: convegno in città sui Parchi Antropici
La Provincia di Reggio Calabria e l'Università Mediterranea organizzano il convegno a conclusione del Corso di Esperto in Parchi Antropici tenuto a cura del Dipartimento OASI nel primo semestre 2010. I "Parchi antropici" sono un'esperienza della politica della pianificazione della Provincia di Reggio Calabria, unica nel suo genere in Italia, volta a dare un quadro coerente istituzionale e tecnico a 12 zone delle quali intende promuovere la tutela, la gestione e la valorizzazione di risorse naturalistiche, culturali, turistiche e storico -architettoniche di particolare qualità. La novità è che si punta su una politica di indirizzo e non prescrittiva, cercando di definire strumenti e metodi attuativi del tutto innovativi. Il Corso per Esperti è un'importante primo passo. Finalizzato a formare 15 giovani laureati allo sviluppo di questo ambizioso progetto, il Corso è stato assegnato al dipartimento Oasi dell'Università Mediterranea con il coordinamento di Gianpiero Donin, la direzione scientifica di Franco Zagari, la segreteria esecutiva di Michelangelo Pugliese, al quale è stata anche affidata la cura di questa iniziativa e di un instant book che raccoglie i contributi. Il Corso si è svolto nel primo semestre 2010, con fedele attuazione del programma. I Parchi sono quindi "progetti aperti" che nascono dalla presa di coscienza maturata negli ultimi anni che in un territorio non vi è sviluppo con un paesaggio compromesso: giorno per giorno si dovranno aggiornare e confrontare conoscenze scientifiche e volontà politiche, concordando con le comunità gli obiettivi e le priorità di intervento. E' una concezione molto avanzata in attuazione della Convenzione europea del paesaggio, basata su un ascolto da vicino della domanda del territorio, che si pone in sintonia con iniziative importanti in corso in Europa, come l'Osservatorio del Paesaggio della Catalogna. Questo convegno è sia un rapporto su un'esperienza didattica sia l'apertura di una discussione sulle prospettive di attuazione di questa interessante intuizione.