Tiriolo. presentati i risultati preliminari della campagna di scavo 2015
I lavori di scavo archeologico 2015 a Gianmartino, finanziati con fondi POR Calabria - FESR 2007-2013, voluti dall’Amministrazione Comunale di Tiriolo, con il coordinamento dalla Soprintendenza Archeologia della Calabria e condotti dalla ISA Restauri e Costruzioni s.r.l., hanno riportato alla luce le strutture riferibili a parte di un sontuoso edificio di età brettia (IV-III sec. a.C.), in eccezionale stato di conservazione.
La scoperta è avvenuta in un’area sottoposta a vincolo archeologico e a pochi metri dal luogo in cui, nel 1640, durante la costruzione di Palazzo Cigala, fu rinvenuta la famosa tavola bronzea contenente il Senatus consultum de Bacchanalibus, oggi conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Gli scavi hanno permesso di documentare le diverse fasi di costruzione, rifacimento e riuso dell’edificio, prima che venisse distrutto da un violento incendio che ne determinò il crollo e la sostanziale cancellazione. Finemente decorato con intonaci e mosaici, esso rappresenta uno straordinario unicum tra gli insediamenti di età brettia finora documentati nell’entroterra catanzarese.
L’intervento archeologico 2015 riveste dunque un’eccezionale importanza sia dal punto di vista storico-archeologico, perché conferma Tiriolo antica come uno dei più rilevanti centri preromani dell’Istmo Lametino, sia da quello turistico-culturale, rilanciando il ruolo della cittadina moderna a livello regionale e nazionale.
Interverranno: Giuseppe Lucente, Sindaco di Tiriolo; Dott. Luigi la Rocca, Soprintendente ad Interim della Soprintendenza Archeologia della Calabria; Dott. Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro; Dott.ssa Giovanna Verbicaro, Funzionario Soprintendenza Archeologia della Calabria; Dott. Ricardo Stocco, Coordinatore tecnico per conto della ISA Restauri e Costruzioni s.r.l.