Ceo: “Un solo cartellone turistico per tutta la Sibaritide”
Marketing territoriale unico e comunicazione integrata che sappia promuovere i turismi su tutta la fascia jonica. Lavoriamo su questi due obiettivi. Stiamo creando un’area vasta che faccia tesoro delle esperienze virtuose già sperimentate in altre regioni italiane e meridionali, dalle Langhe al vicino Salento. L’imperativo è destagionalizzare l’offerta turistica. Il nostro target è il viaggiatore nordeuropeo in cerca di clima mite, enogastronomia di qualità e storia. La vacanza esperienziale si addice particolarmente al nostro territorio.
È quanto dichiara l’assessore al turismo, Maria Francesca Ceo, che ha promosso l’incontro svoltosi ieri, mercoledì 8, con i colleghi Stefano Petrosino di Cassano all’Ionio, Elisa Montisarchio di Saracena e Stefania Celeste di Villapiana. Al brief ha partecipato anche il Sindaco del Paese del Moscato Passito Mario Albino Gagliardi.
“L’obiettivo – afferma la Ceo - è creare una convenzione, della durata di 15 anni, che porti a una rete permanente fra tutti i Comuni che intendono sottoscriverla. Dobbiamo innalzare il livello. È un buon modo per far capire che possono cambiare le maggioranze politiche ma i buoni frutti devono continuare. Nell’incontro di ieri sera abbiamo già stabilito delle linee da seguire.
Tutti i vari step ci sono chiari: procederemo a un’accurata analisi di mercato per individuare i punti di forza di tutte le aree; stabiliremo un target e individueremo un tipo di clientela specifico. Dopo partirà una comunicazione unica e mirata. È l’unico modo per riuscire ad aggredire un mercato già inflazionato. Qui siamo nella Magna Grecia. Cultura, mare, montagna e identità sono il nostro core business. Chi viene da noi non vuole fretta, brutte copie d’identità altrui e consumo stile fast food. Cerca relax, sostenibilità ambientale e percorsi multidirezionali che vanno al di là della semplice vacanza mordi e fuggi. Sono turisti che chiedono un'adeguata offerta integrata che valorizzi, comunichi e renda fruibile il patrimonio della nostra montagna, della nostra campagna, delle colline, dei nostri paesaggi. La sola proposta balneare è destinata a fallire, così come già non è competitiva nel mercato mediterraneo e globale delle destinazioni turistiche.
Procederemo - continua l’assessore al Turismo - con l’approvazione di una delibera di Giunta. Poi si passerà da un iniziale protocollo d’intesa a una convenzione vera e propria. Un comitato direttivo guiderà l’intero processo a regime. Serve organizzazione e volontà di aprirsi al confronto. Mi spiace constatare - conclude la Ceo - che l'amministrazione comunale della vicina Città di Rossano ancora una volta non fosse rappresentata, seppur invitata, a questa importante tappa di concertazione territoriale. Sono convinta che il progetto avviato da questi cinque Comuni sia destinato a crescere. I frutti arriveranno se riusciremo a mettere in campo politiche comuni e veicolare i contenuti che più ci distinguono”.