Gelato artigianale catanzarese: Bruno consegna due riconoscimenti
Il gelato artigianale italiano è un prodotto enogastronomico di qualità al pari del vino, della pizza o degli spaghetti conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Parola di Claudio Pica, presidente dell’Associazione Italiana Gelatieri, Claudio Pica, il sodalizio nazionale che sin dalla sua istituzione ha avuto lo scopo di rafforzare lo spirito e l’identità di una categoria impegnata a rispettare le esigenze dei consumatori sempre più orientati verso alimenti più sani, più nutrienti e più gustosi, ottenuti con metodi che non impattino sull’ambiente.
E la città di Catanzaro rappresenta un punto di riferimento nel panorama artigianale di questo settore anche a livello internazionale. Non a caso si punta a ripetere l’esperienza dello scorso anno quando in due giorni, in occasione di una riuscita manifestazione dedicata al gelato vennero consumate oltre undici mila coppette. Un vero e proprio evento che, quest’anno, l’Associazione italiana gelatieri spera di ripetere, sempre a Catanzaro, con il sostegno dell’amministrazione provinciale, oltre che del Comune, nella splendida cornice del Parco della Biodiversità.
E’ quanto sollecitato dall’associazione italiana Gelatieri, rappresentata dal presidente Pica, accompagnato dal componente dell’associazione nazionale Alessio Sciarrone e del maestro gelatiere, pluripremiato, Antonio Cosentino che questa mattina sono stati ricevuti dal presidente dell’Ente intermedio, Enzo Bruno. Pica, Sciarrone e Cosentino si sono intrattenuti cordialmente con il presidente Bruno parlando anche degli ottimi riconoscimenti ottenuti dal prodotto artigiano catanzarese a livello internazionale oltre che dell’intento di creare una rete di impresa che sappia potenziale la collaborazione tra gli esercenti del settore al fine di valorizzare le qualità del prodotto artigianale e l’eccellenza delle maestranze locali. Il presidente Bruno ha assicurato il sostegno dell’amministrazione provinciale, assicurando la disponibilità del Parco della Biodiversità e dei servizi a supporto per l’organizzazione dell’evento. Dopo aver omaggiato il presidente Pica di una cresta rappresentante l’effigie della Provincia, Bruno ha e ha colto l’occasione per donare al maestro Cosentino e a Sciarrone una targa ricordo come riconoscimento per l’impegno profuso per promuovere l’artigianato catanzarese.