Battuto il record della collana di peperoncini più lunga del mondo: 308 metri
Giornata della cultura piccante alla Settimana calabrese di Coldiretti organizzata nell’ambito di Expo Milano 2015. Il padiglione di Coldiretti, teatro di numerose iniziative dal 27 luglio scorso, si è colorato di circa 25.000 peperoncini calabresi che hanno costruito il nuovo record della collana piccante più lunga del mondo. Numeri degni dell’Esposizione universale: oltre 300 metri di lunghezza (esattamente 308), 25.000 peperoncini per circa 200 chili di materia prima. Un modo simpatico, che ha coinvolto tanti visitatori di Expo, anche stranieri, a sostenere la lunga collana che insieme ai giovani di Coldiretti contavano complessivamente 169.
I giudici di Palazzo Italia hanno misurato la lunga treccia rossa di peperoncino allo scopo di redigere regolare verbale ed hanno accompagnato la lunga collana. Il corteo, capitanato dal Re del Peperoncino, l’attore calabrese Gianni Pellegrino, ha raggiunto l’albero della vita e ha sfilato lungo tutto viale Cardo, cogliendo di sorpresa i numerosi passanti che hanno commentato tutti favorevolmente la simpatica iniziativa. Una cultura piccante, però, che deve basarsi sul vero peperoncino made in Calabria e contro ogni speculazione riassumibile nel concetto di Calabrian Sounding.
“Nella Settimana calabrese di Coldiretti a Expo – ha commentato il presidente Pietro Molinaro – ha avuto grande spazio anche la cultura piccante. Il peperoncino è uno degli elementi più identitari di una gastronomia che ha le proprie radici nella civiltà contadina. Per questa ragione, grazie alla collaborazione di tantissimi volontari di Coldiretti, abbiamo costruito il record della collana piccante più lunga. Abbiamo così dato il giusto risalto, animando peraltro il Cardo dell’Esposizione universale, a un comparto dell’economia agroalimentare regionale che sta compiendo lo sforzo di puntare sulla filiera corta e sul vero Peperoncino Made in Calabria piccante”.
La giornata dedicata al Peperoncino è stata impreziosita anche dall’Antica Congrega Tre Colli, associazione culturale di Catanzaro, presieduta da Gennaro Brescia. Il Morzello (Morzeddhu in dialetto), è il piatto-emblema della gastronomia tipica del capoluogo calabrese. Lo si degusta in un pane tradizionale, la Pitta, è composto da interiora di vitello, a partire dalla trippa, cucinate lentamente in sugo rosso. E’ molto piccante, saporito, coinvolgente. Non può mancare, ad accompagnarlo, un bicchiere di ottimo vino rosso. Una degustazione di Morzello, offerta agli ospiti di Coldiretti Calabria a Expo, ha suggellato una giornata in cui è stata ribadita la volontà di valorizzare al massimo l’agroalimentare regionale e le sue specialità tipiche.
“Voglio ringraziare, infine – ha concluso Molinaro – gli amici dell’Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro per aver fatto giungere a Expo il saporitissimo Morzello, pietanza piccante per eccellenza, nonché il Re del Peperoncino, la maschera che grazie al bravo attore calabrese Gianni Pellegrino contribuisce a far conoscere la cultura”.