Vuole pagato il viaggio in bus: tre giovani rumeni sequestrati e minacciati
I Carabinieri di Mirto Crosia, nel cosentino, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, T.B., un quarantenne di nazionalità rumena, con l’accusa di violenza privata e sequestro di persona.
Da quanto ricostruito dai militari l’uomo, un autista, dopo aver trasportato con un pullman dalla Romania fino a Mirto tre giovani connazionali, due ragazze ed un ragazzo d’età compresa tra i 18 e 30 anni, li avrebbe minacciati di costringerli alla prostituzione, obbligati ad entrare nella sua abitazione, sempre a Mirto Crosia, e dopo avergli sottratto documenti e bagagli, li ha chiusi in casa (dalle 11 del mattino di ieri, martedì 4) fino a quando i tre non gli avrebbero consegnato il compenso pattuito per il viaggio.
Intorno alle 4 del pomeriggio, però, dopo una richiesta d’aiuto arrivata al “112”, da parte di un cittadino rumeno ancora da identificare, i carabinieri sono giunti presso l’appartamento ritrovando i tre giovani in un evidente stato di agitazione. Nessun di loro era però ferito. Arrestato, il 40enne è stato accompagnato nella casa Circondariale di Castrovillari su disposizione del Pm di turno Iannotta.