Bs Ecosistem Catanzaro. Parentela: “Qui per scrivere la nostra storia”

Catanzaro Sport

Si parte. O meglio, si riparte per raggiungere la meta tanto cercata: le finali scudetto di Lignano Sabbiadoro. La BS Ecosistem Futura Energia Catanzaro domani, alle 17:00, sfiderà la capolista del Girone A, il Viareggio, per i Quarti di finale di un campionato che, fino ad ora, ha regalato tantissime emozioni e sorprese.

I ragazzi catanzaresi di mister Parentela si ritrovano, per il secondo anno consecutivo, tra le protagoniste dell'ultimo atto, il più suggestivo, dove tutti vorrebbero arrivare, almeno o al massimo. Tra le migliori otto c'è chi gioca per il titolo, per dimostrare di essere la migliore, come il Catania, il Terracina, la Sambenedettese, il Viareggio ed il Catanzaro; e c'è chi gode il calore del sole luminoso di un posto che conferma quanto di buono costruito fino ad ora: si tratta di noi della BSC, del Lamezia Terme e della sorprendente Anxur Trenza.

Quest'ultime, di certo, non hanno raggiunto Lignano per trascorrere un favoloso weekend, ma per divertirsi e crescere complessivamente divertendosi. Capitan Galeano e compagni vorranno dimostrare, ancora e a tutti, di meritare un posto tra le migliori otto cercando di ottenere il miglior piazzamento possibile.

In sintesi: nulla da perdere, tutto da guadagnare, molto da imparare consapevoli di aver raggiunto il principale obiettivo. Mister Parentela, alla prima esperienza in panchina si ritrova già tra i grandi: cosa si aspetta da questa tappa conclusiva?

"Era il nostro obiettivo arrivarci e siamo soddisfatti. Per il quinto anno consecutivo ci ritroviamo tra le migliori otto d'Italia. Non sono particolarmente emozionato, ho giocato tante altre volte le finali scudetto, facevo parte anche della squadra giunta sesta. Nonostante il cattivo inizio di stagione i ragazzi hanno reagito bene e mi aspetto che vendano cara la pelle, come hanno sempre fatto. Forse solo con il Catania abbiamo mollato leggermente. Anche quest'anno cercheremo di scrivere la storia di questa società, perché i miei ragazzi lo meritano."

Come si affronta una corazzata come il Viareggio?

"Il Viareggio BS è la società che ammirò maggiormente. Esemplare per il mio modo di fare Beach Soccer. Da sempre è la squadra da seguire e noi, nel nostro piccolo, dovremo seguire percorrere questa linea. Nel corso degli anni hanno strutturato una rosa composta, salvo qualche eccezione, da giocatori italiani, elementi del miglior gruppo del campionato. Non mi ha sorpreso il primo posto nel girone A. I ragazzi del Viareggio sbagliano raramente la partita perché si conoscono alla perfezione. Noi dovremo fare altrettanto, anzi, dovremo giocare una partita perfetta, precisa e attenta in ogni reparto. Non dovremo sprecare nemmeno un pallone, provando a ribattere colpo su colpo, gestendo con la tecnica e la lucidità ogni momento. In spiaggia può succedere di uno."

Senza Maci e Gregoraci, ma con la freschezza di molti giovani; questa BSC si mostra come una delle più giovani finaliste: soddisfatto della crescita dei suoi ragazzi? "

Certo. Abbiamo coronato con le finali i nostri progressi. Ora vogliamo regalarci altre soddisfazioni, insieme. Abbiamo le armi giuste per provare a giocarci ogni gara. Le assenze non aiutano mai e pesano sempre: Maci è stato molto bravo, soprattutto in fase realizzativa, un top player. Ci mancherà la sua esperienza, come mancherà molto l'apporto di Gregoraci: il nostro Giovanni, a causa dell'ennesimo infortunio, ha terminato prima la sua stagione che lo ha visto ritornare, seppur solo nella seconda parte, ad essere un giocatore importante per questa squadra."