Amantea, quando la solidarietà si trasforma in festa
"Abbiamo dimostrato che è possibile coniugare l’aspetto ludico con quello sociale e che anche nel periodo estivo, con la leggerezza che è insita in questa parte dell’anno è possibile aprire spazi di riflessione importanti. Una strada che verrà seguita anche nel prossimo futuro, nella consapevolezza che il confronto e la partecipazione sono componenti fondamentali della crescita personale di ogni individuo". Il consigliere di maggioranza Giusi Osso ha espresso la propria soddisfazione per gli eventi solidali organizzati dall’amministrazione comunale che hanno caratterizzato l’avvio del periodo clou delle vacanze. Lo scorso 8 agosto Amantea è stata meta di arrivo e di ripartenza di un particolarissimo viaggio effettuato a bordo di auto d’epoca che da Gioia Tauro ha raggiunto il Santuario di San Francesco di Paola. Trenta opere d’arte su quattro ruote, figlie della storia, hanno attraversato le principali arterie cittadine, raggiungendo il centro storico ed il lungomare. Qui gli appassionati hanno potuto vedere da vicino queste vetture realizzate da artigiani, lontani pionieri dell’attuale industria automobilistica. "Nel nome della fede – aggiunge la Osso – abbiamo accomunato realtà diverse della nostra regione, condividendo un messaggio di pace e di speranza. Ringrazio per questa opportunità il presidente dell’Avea Club Francesco Amato che si è fortemente prodigato per la realizzazione dell’iniziativa. L’auspicio è di ripeterla quanto prima".
"Il 9 agosto – rimarca la Osso nella duplice veste di presidente della Consulta per le pari opportunità – siamo riusciti nell’intento di riscoprire il valore autentico dello sport. Il campo delle scuole medie di Campora San Giovanni ha ospitato un quadrangolare di calcio a 5 finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne. In questo particolare percorso sono state coinvolte le rappresentative femminili di Cosenza, Rossano e Catanzaro che si sono incontrate non solo per il gusto della vittoria sportiva, ma anche per raccogliere fondi da destinare al Centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino” di Cosenza. Alla referente della struttura, Anna Petrungaro, è stato consegnato un contributo di cinquecento euro stanziato direttamente dall’ente comunale. Con questo piccolo, ma significativo gesto, siamo voluti passare dalle parole ai fatti, facendo qualcosa di concreto in favore delle donne. Ringrazio la responsabile regionale del settore calcio a 5 della Figc Anna Russo per la sensibilità e l’interesse mostrato".