Bs Ecosistem, Procopio: "I traguardi raggiunti ci hanno migliorato”

“L'indice più fedele per definire la stagione 2015, della BS Ecosistem Futura Energia Catanzaro, non può che essere la soddisfazione del presidente Giuseppe Procopio. Dopo l'ottavo posto raggiunto alle Fasi Finali è tempo di bilanci e considerazioni.

Presidente Procopio, il minimo traguardo raggiunto in un stagione difficile. Ḕ stato fatto tutto il possibile?

"Il nostro obiettivo era raggiungere le Fasi finali per il quinto anno consecutivo. Ci siamo riusciti e sono soddisfatto. Credo che questo gruppo avrebbe meritato di più e in alcuni momenti della stagione, non mi nascondo, ho creduto che ci saremmo anche riusciti. Potevamo fare meglio dopo aver dimostrato, durante le gare del girone sud, di poter far parte del gruppo di squadre che seguono, immediatamente, le corazzate Terracina, Viareggio, Catania e Sambenedettese. Sono convinto che regni molto equilibrio tra le quinta e l'ottava classificata. Alcuni episodi sfortunati, però, come le sconfitte ai calci di rigore, hanno spento i nostri sogni di gloria. Non abbiamo compiuto l'impresa, purtroppo, anche a causa di alcuni incidenti di percorso: l'assenza iniziale di Bafode, mai entrato in condizione a causa del poco allenamento, e quelle finali di Maci e Gregoraci hanno debilitato la squadra impedendole di compiere un salto di qualità. Sono comunque soddisfatto da questo importante gruppo di ragazzi professionali e uniti; hanno dato tutto e sono orgoglioso di essere il loro presidente."

Dopo la prima fase della stagione il cambio in panchina ha restituito il giusto risultato. Non è mai facile cambiare allenatore. Soddisfatto?

"Leonardo Vanzetto ci ha offerto la sua esperienza da professionista, serio e rispettoso dei ruoli, trasmettendola a tutto il nostro ambiente; ha scelto, da subito, una linea di professionalità che i ragazzi hanno recepito immediatamente. Perciò lo ringrazio ancora per il lavoro svolto, perchè ci ha dato tanto. Con Parentela, invece, la squadra ha ricevuto molti contenuti tecnico-tattici propri del beach soccer ed è migliorata nel potenziale tecnico. Parentela ha stimolato i giocatori con passione e competenza e i risultati ottenuti ne sono la dimostrazione."

Cosa serve a questo gruppo per giocare alla pari con le migliori?

"Per puntare in alto ogni squadra deve annoverare almeno due o tre top players. Senza i grandissimi di questa disciplina i primi tre posti rimangono lontani. Noi, per il primo anno, abbiamo scelto di inserire in rosa uno straniero, il buon Maci, che ci ha portato molti gol ed esperienza. Non considero il nostro caro Bafode come uno straniero, ma come un ragazzo calabrese, considerando la sua pluriennale permanenza qui in Calabria e la sua attività calcistica iniziata e condotta tra le fila di alcune società della provincia catanzarese. Insomma: Bafode è uno di noi e gli vogliamo molto bene, soprattutto dopo questa stagione, meno felice rispetto alle altre."

Una stagione importante, quindi, da considerare come un importante bagaglio d'esperienza da sfruttare nei prossimi anni. Il progetto BSC continua a crescere, vero?

"Se penso al raggiungimento del traguardo sportivo, alla crescita del nostro organigramma societario, all'ottima qualità del lavoro svolto dallo staff dirigenziale e tecnico, alla felicissima tappa catanzarese che ci ha visti padroni di casa e, infine, al riuscitissimo progetto BSC Academy 2015 ritengo la mia società molto cresciuta e, in prospettiva, vicinissima alla dimensione delle più importanti d'Italia. La stagione 2015 ci vede migliorati, complessivamente, e lo devo a persone come Pietro Longobardi, al nostro egregio professionista "prof" Domenico Garcea, Arturo La Feltra, e a tutti i dirigenti. Quando guardo i ragazzi partecipanti al progetto Academy, ripenso ai primi calci sulla sabbia di Zurlo, Corosoniti, Ortolini che ora vestono la maglia della nazionale. Il nostro progetto sportivo prevede la valorizzazione dei giovani calabresi, catanzaresi in particolare, e la crescita, correlata, dei nostri risultati sportivi. Siamo già pronti per programmare la prossima stagione, che come sempre ci vedrà protagonisti e testimoni dello sport catanzarese."