Ospedale di Lamezia, Barbanti (AL): “Talarico ed il suo bisogno di redenzione”

Catanzaro Politica

"E’ chiaro che conoscendo la storia dell’ex Presidente della giunta regionale calabrese Francesco Talarico e dopo aver letto il suo articolo in cui invita il Commissario Scura a visitare il nosocomio lametino per “tastare con mano le nostre efficienze e al tempo stesso a far emergere le esigenze imminenti” , ritengo abbia – a voler essere buoni – qualche peccato da farsi perdonare perché non può essere la stessa persona che arrivò al punto di portare il ministro della sanità Beatrice Lorenzin nell’ospedale lametino per fargli avallare il fatto che il centro trasfusionale si doveva chiudere.Lo dichiara in una nota Sebastiano Barbanti di(Al).

"Non so se sia lo stesso Talarico che – pare – contribui’ a scegliere il direttore Mancuso, - si legge ancora - il quale sembra che , da un lato , sosteneva che nell’ospedale di Lamezia andasse tutto bene mentre , dall’altro, si dimezzavano le giornate di ricovero,scomparivano le specialità ,si tagliavano i fondi.

Anche perché non puo’ essere la stessa persona che – sembra – abbia permesso di accettare che il territorio di Lamezia ed il relativo ospedale venisse classificato Spoke , cioè periferia, pur essendo a meno di mezz'ora dall'HUB catanzarese ed in posizione assolutamente centrale per quanto riguarda il posizionamento geografico .

Non vogliamo assolutamente pensare che le posizioni assunte nei 5 anni di Presidenza del Consiglio regionale erano strumentali al proprio elettorato catanzarese ed ora stia cercando di rifarsi una “verginità” ormai perduta , richiamando appelli per tavoli di confronto in favore dell’ospedale lametino , in cui avrebbe ben poca credibilità.

E casomai fosse sfuggito all’attenzione dell’ex Presidente, colgo l’occasione per informarlo che, in uno con le Associazioni Tribunale dei Diritti del Malato e Salviamo la sanità lametina, abbiamo chiesto un incontro al Commissario Scura per discutere di un piano di riorganizzazione della sanità del lametino che, guarda caso, insiste anche sull’apertura del Centro Protesi Inail.

Lamezia Terme - conclude Barbanti - ha dato alla politica molto più di quanto la politica abbia dato a Lamezia Terme: ora è il tempo di invertire il trend."