Saracena, tre volontari per le attività di marketing territoriale e turistico
Tre volontari saranno da supporto all’amministrazione comunale per le attività di marketing territoriale, comunicazione turistica, valorizzazione delle produzioni e del patrimonio identitario, tutela ambientale. Selezionati nell’ambito di un progetto nazionale di servizio civile finanziato dal Ministero dell’Interno, i tre giovani cittadini collaboreranno per un anno con i diversi uffici comunali, in particolare quello turistico.
Non si sposta di un millimetro, direzionata verso lo sviluppo durevole della propria comunità e del territorio, la bussola della squadra amministrativa guidata da Mario Albino Gagliardi.
La tutela, la promozione, la condivisione del paesaggio e delle tante identità che distinguono il territorio di Saracena – dichiara il Primo Cittadino – restano le priorità della nostra azione di governo locale. Pur tra le mille difficoltà derivanti da un contesto territoriale e regionale privo di adeguato sostegno e di riferimenti utili e coerenti, è su questi obiettivi – prosegue – che ogni nostra iniziativa istituzionale resta ancorata, con convinzione e con inguaribile ottimismo. Soprattutto – conclude GAGLIARDI – con quello, ci auguriamo, delle nuove generazioni, dalle quali ci aspettiamo più energia, creatività, reale voglia di cambiamento e capacità di mettersi in gioco senza piangersi addosso.
Attraverso questa nuova iniziativa nazionale, alla quale l’Amministrazione Comunale ha aderito col progetto Quattro passi nel passito viene offerta a giovani volontari la possibilità di effettuare un’esperienza di crescita personale di cittadinanza attiva.
I tre volontari che risulteranno selezionati in base al bando ed alla graduatoria (definitiva nelle prossime settimane), saranno chiamati ad elaborare mappe turistiche informative e materiale informativo per brochure, cartine, dispense tematiche, locandine, DVD. Monitoreranno il grado di accessibilità delle chiese e delle strutture ricettive da parte di persone diversamente abili ed anziani e si occuperanno di visite guidate lungo gli itinerari predisposti. A loro sarà chiesto inoltre di suggerire percorsi turistici a tema sia per persone normodotati che per portatori di handicap o anziani. Organizzeranno, infine, attività di laboratorio per la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e montano attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni. E censiranno – questo uno degli obiettivi più ambiziosi inclusi nel progetto comunale Quattro passi nel passito– le case sfitte disponibili per creare un data base finalizzato a strutturare la ricettività secondo il modello ed il progetto che da anni persegue l’Esecutivo Gagliardi, di albergo diffuso nel centro storico.