Presentate alla città le squadre della Polisportiva Mirto Crosia
Nel corso della manifestazione “Noi la passione, voi l’amore”, pianificata con cura dalla Polisportiva Mirto Crosia, alla presenza di un folto pubblico, è stata resa nota la nuova dirigenza del sodalizio ionico, le rose delle squadre (prima squadra militante in prima categoria, giovanissimi e allievi) e gli allenatori.
Sono oltre quaranta i ragazzi e giovani coinvolti direttamente nelle azioni della Polisportiva Mirto Crosia. La prima squadra è stata affidata a Mister Domenico Prantera, mentre i giovani verranno guidati da Mister Paolo Conforti.
L’iniziativa svolta in Piazza Dante di Mirto, è stata una serata dedicata allo sport e allo stare insieme, allietata dalla musica dell’artista locale “Pino Virgola”. Durante l’evento, presentato da Paola Madeo, i volontari della Croce rossa italiana della sezione di Mirto, che saranno presenti allo stadio comunale durante tutte le partite casalinghe, hanno effettuato una dimostrazione sull’utilizzo del Dae, il defibrillatore automatico. A colorare la piacevole serata sono stati gli stands gastronomici curati dalla stessa Polisportiva.
Nel corso di un partecipato dibattito, coordinato dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino è stato messo in evidenza il bisogno oggettivo della collaborazione della società sportiva con le istituzioni e le altre associazioni presenti nel territorio comunale. Un sodalizio, quello della Polisportiva cittadina, che tende a diventare una vera e propria “agenzia” educativa”. Infatti, il suo obiettivo non è finalizzato soltanto a formare i ragazzi da un punto di vista calcistico, ma offrire loro, anche, input per la loro crescita sociale e culturale. Alla cerimonia, un primo segnale in tal senso: fra gli altri, erano presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale, delle parrocchie, dell’Azione cattolica e della Croce Rossa.
A presiedere il Consiglio direttivo della Polisportiva Mirto Crosia è stato nominato Eugenio Brunetti, che verrà coadiuvato da due vicepresidenti: Arturo De Simone ed Enzo Sapia. Gli affari economici saranno curati dal tesoriere Quintino De Luca, mentre segretario è stato nominato Antonio Calabrò, direttore tecnico Vincenzo Pellicanò. La dirigenza, inoltre, ha nominato presidente onorario Giuseppe De Luca, imprenditore locale, rientrato nel suo paese di origine dopo diversi anni. Inoltre, fanno parte della dirigenza Antonio Abossida, Aldo Arnone, Mino Berardi, Cesare Beraldi, Mauro Coppola, Antonio De Simone, Giuseppe Diaco, Salvatore Sapia, Francesco Scarlato (Assistente di Squadra) Roberto Virardi, Natale Fuoco e Saverio Caligiuri.
Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, ha evidenziato che il “calcio appartiene a tutti”. Ha ricordato che negli Anni Ottanta a Mirto erano presenti due società che poi si fusero nell’attuale Polisportiva Mirto Crosia. Il Primo cittadino, inoltre, ha auspicato che a tale determinazione si possa giungere, anche, fra la società sportiva di Mirto e quella di Crosia centro storico. Ha sottolineato, inoltre, che l’Amministrazione comunale guarda lo sport con particolare attenzione. Infine, ha rimarcato che è necessario creare “un’identità cittadina”.
Il presidente Brunetti, che già in passato ha avuto esperienze calcistiche da allenatore, ha messo in risalto la necessità di una collaborazione concreta della società con i genitori dei ragazzi. Appelli analoghi sono giunti dai vari dirigenti intervenuti. Giuseppe Godino, in rappresentanza della Croce rossa italiana, ha fatto risaltare l’importanza del volontariato come esperienza di vita per la crescita di una comunità.
Il presidente dell’Azione cattolica diocesana, Antonio Romano, ha fatto rilevare che lavorare in sinergia consente di far crescere i ragazzi non solo da un punto di vista calcistico ma anche sotto il profilo sociale. Infatti, ha fatto notare l’importanza delle regole nello sport, quindi, nella vita. I parroci don Giuseppe Ruffo e don Claudio Cipolla, nell’offrire la propria disponibilità a collaborare con la società, hanno sottolineato la valenza dello sport per la crescita dei giovani.