Sbarco a Crotone, 640 al Cara di Isola: verranno trasferiti in tutta Italia
Si sono concluse nella tarda serata di ieri, domenica 20 settembre, le operazioni di sbarco dei migranti giunti nel pomeriggio, nel porto di Crotone, a bordo della nave “Dattilo”.
Al termine delle operazioni erano in totale 1144 (di nazionalità eritrea, marocchina e sudanese) dei quali 712 uomini, 309 donne, 70 minori accompagnati e 53 minori non accompagnati.
La Prefettura di Crotone ha coordinato le attività eseguite dal personale del Comune, dalle Forze di Polizia, Capitaneria di Porto, Vigili de Fuoco, Azienda Sanitaria Provinciale, Croce Rossa e Misericordia; già in mattinata, il Prefetto Vincenzo De Vivo, aveva presieduto e coordinato una riunione finalizzata all’organizzazione delle menzionate attività, correlate allo sbarco.
Nell’immediatezza, 505 migranti, secondo il piano di riparto del Ministero dell’Interno, sono partiti direttamente per Lombardia (120), Marche (70), Lazio (80), Veneto (80), Emilia Romagna (50), Umbria (30), Provincia Autonoma di Trento (25) e Abruzzo (50).
Gli altri - temporaneamente ospitati presso il Cda/Cara di Isola di Capo Rizzuto - saranno trasferiti, nei prossimi giorni, in Basilicata, Campania, Liguria, Puglia, Piemonte, Toscana, e Valle D’Aosta. I 53 minori non accompagnati sono stati ospitati nei Centri di San Nicola dell’Alto e Verzino.