Migrazione, grande partecipazione alla manifestazione “La vita umana prima di tutto”
Si è tenuta ieri pomeriggio, su Corso Mazzini, l’iniziativa per esprimere vicinanza e solidarietà ai migranti e per conoscere le storie di alcune delle persone accolte a Catanzaro e nel catanzarese. La manifestazione ‘La vita umana prima di tutto’ è stata organizzata da un gruppo di cittadini. Diversi i gruppi e le associazioni che hanno aderito. L’intento è quello di proseguire l’impegno anche nel futuro con altri momenti di approfondimento e di conoscenza.
Le storie raccontate dagli immigrati accolti dalla fondazione ‘Città Solidale’, si sono alternate alle letture sul tema. Uno degli immigrati intervenuti ci tiene a precisare: “Non veniamo per rubare”. Sierra Leone, Marocco, Libia, alcuni dei paesi di partenza oppure incrociati lungo le loro rotte. La necessità di una vita migliore, la paura, il viaggio sui barconi, l’arrivo in Italia, alcuni degli elementi che accomunano storie diverse e singolari.
Durante gli interventi, affiancati dall’accompagnamento musicale, grandi e piccoli hanno realizzato alcuni disegni con i gessetti e le magliette bianche distribuite sono state riempite con valori e parole di vicinanza a chi fugge da persecuzioni, guerre e povertà.
L’iniziativa di ieri ha ribadito le richieste della Marcia delle donne e degli uomini scalzi che si è tenuta in tutta Italia venerdì 11 settembre: “certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature”, “accoglienza degna e rispettosa per tutti “, “chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti” e la creazione di “un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino”. La manifestazione che si è tenuta a Catanzaro, infatti, si unisce idealmente alla Marcia dell’11 settembre.