Regione: Scopelliti, sei azioni per rilanciare l'economia

Catanzaro Attualità

Semplificazione normativa per le imprese, incentivi per nuovi investimenti, accesso al credito, ristrutturazione del debito bancario, misure anticrisi e distretti produttivi. Sono queste le azioni illustrate oggi dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, e dall'assessore alle Attività produttive, Antonio Caridi, per il rilancio dell'economia calabrese. Si tratta di un vero e proprio piano che punta ad incidere in maniera concreta sul futuro dell'imprenditoria. Nel corso di una conferenza stampa, che si e' svolta a Catanzaro alla presenza dei rappresentanti della associazioni di categoria, l'assessore Caridi ha sottolineato che "in Calabria politica e imprenditori sono ora allo stesso tavolo per formulare un rilancio dell'economia", illustrando i contenuti delle iniziative messe in campo. A partire da Comunica, il progetto rivolto alla semplificazione delle procedure per le attività artigiane e per la riorganizzazione delle funzioni degli organismi amministrativi. Questo permetterà agli artigiani di cancellare o variare la loro posizione attraverso un albo tenuto dalle Camere di commercio. "Sarà possibile - ha sottolineato Caridi - per un neo imprenditore artigiano avviare la propria attività in un solo giorno e con un solo atto". Attraverso i Pacchetti integrati di agevolazioni (Pia), invece, e' prevista l'erogazione di incentivi alle imprese per diversi settori, con un investimento di risorse programmate pari a 35 milioni di euro. Un contributo pari al 100% in conto interessi permetterà, invece, alle imprese micro e artigiane di avviare la ristrutturazione finanziaria, grazie alla programmazione di circa 10 milioni di euro di risorse. La facilitazione dell'accesso al credito sarà sostenuta, e' stato evidenziato, con un investimento pari a 51 milioni di euro attraverso la concessione di una controgaranzia pari all'80% del finanziamento richiesto. Altro punto del piano di rilancio riguarda gli interventi a favore dei distretti produttivi con un investimento pari a 2,6 milioni di euro per la creazione di reti di imprese, progetti di innovazione tecnologica, promozione di interventi per le reti tecnologiche. Infine, con un impegno di 1 milione di euro, saranno avviate azioni di formazione e assistenza tecnica per la creazione di reti o cluster d'imprese e la definizione di progetti di cooperazione. La concertazione avviata nella predisposizione del piano e' stata evidenziata dal dirigente del settore Attività produttive, Marco Aloise, che ha anche sottolineato come con interventi a breve e lungo raggio si intende raggiungere l'obiettivo non solo quantitativo ma anche qualitativo. "Stiamo lavorando al piano triennale delle attività produttive - ha spiegato - perché tutte le azioni dovranno essere programmate. Così come stiamo rivisitando il Por perché sono mutate le condizioni economiche e servono strumenti adeguati per sostenere l’attuale situazione". "Si tratta di un Piano ambizioso - ha affermato il governatore Scopelliti - che intende rilanciare le nostra economia. Non dobbiamo, comunque, cullarci sugli allori. C'e' ancora tanto da lavorare perche' la strada e' in salita e, come primo passo, serve un'immediata accelerazione sull'utilizzo dei fondi comunitari". "Le azioni di rilancio, condivise con le Camere di commercio, daranno un forte impulso - ha dichiarato Caridi - alle aziende calabresi. Nel corso di questi mesi abbiamo lavorato intensamente, a conferma che l'assessorato da me presieduto ha decisamente invertito rotta. Le imprese calabresi vanno aiutate alla luce pure della crisi economica che sta attraversando l'Italia".