Cirò, verso l’unione dei Comuni Terra degli Enotri
Gestioni associate di servizi e funzioni, si procede spediti verso l’Unione dei Comuni Terra degli Enotri. Riscontrato ampio consenso, sia tra gli amministratori invitati e presenti alla prima riunione operativa ospitata nella sala consiliare di Cirò, sia da altre amministrazioni comunali del crotonese che hanno manifestato interesse ad aderire al nuovo costituendo soggetto unitario previsto dalle norme nazionali in materia. Prossima riunione mercoledì 30 settembre ore 16.30 sempre al Comune di Cirò.
Ad esprimere soddisfazione per l’unità di intenti registrata negli interventi dei colleghi è il Sindaco di Cirò Mario Caruso che ha convocato e presieduto questa prima tappa intercomunale, a ciò delegato in occasione dell’ultima riunione dei sindaci per lo sblocco delle royalties arretrate, svoltasi nelle scorse settimane a Torre Melissa. Caruso ha inoltre proposto di rendere permanente la consulta dei sindaci, da ospitare in modo itinerante nei diversi comuni del territorio.
Oltre a Caruso, insieme al Segretario Comunale Teresa Aloisio ed all’assessore Francesco Durante erano presenti Michele Laurenzano Sindaco di Strongoli, Rosario Pasquale Abenante Sindaco di Umbriatico, Carmine Maio Sindaco di Carfizzi, Umberto Lorecchio Sindaco di Pallagorio, Francesco Bastone e Domenico Grillo, rispettivamente assessore e consigliere di San Nicola dell’Alto, Domenico Vulcano Sindaco di Crucoli, Roberto Siciliani Francesca Aloisio, rispettivamente Sindaco e assessore di Cirò Marina e Salvatore Sasso vicesindaco di Melissa.
“Dallo sviluppo rurale alle politiche per i turismi e della comunicazione integrata territoriale, dal governo dei rifiuti come opportunità economica e nome come emergenza alla necessità di cogliere insieme tutte le occasioni di accesso diretto ai finanziamenti europei, dal miglioramento dell’offerta dei servizi fondamentali alle popolazioni all’aumento di potere contrattuale rispetto alle istituzioni sovra comunali e ad altri territori, la strada dell’Unione dei Comuni – esordito Caruso – appare quella maestra da percorrere insieme; e ciò a prescindere dal rischio commissariamento alla scadenza del 31 dicembre prossimo ed anzi per recuperare finalmente la necessaria consapevolezza del protagonismo di quest’importante e produttiva area vasta della provincia di Crotone”.
I prossimi step saranno la modifica della bozza di statuto Anci illustrata e consegnata da Caruso agli amministratori presenti e la costituzione ufficiale entro la fine dell’anno. Al prossimo incontro, invitato dal sindaco di Cirò, sarà presente anche il consigliere regionale Orlandino Greco (Oliverio Presidente), co-autore della proposta di legge sull’attuazione del processo di riordino delle funzioni amministrative a seguito della legge Delrio (rapporto Regione-Province); la disciplina delle forme associative delle unioni di Comuni e delle fusioni tra enti; il quadro normativo per la così detta ‘area vasta’ e la Città metropolitana.