Controlli dei carabinieri nel reggino: 7 arresti in 7 giorni

Reggio Calabria Cronaca

Controlli dei carabinieri nel reggino, 7 arresti in 7 giorni: i militari dell'aliquota radiomobile hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti N.L.V., reggino 27enne, incensurato, poiché, dopo una perquisizione veicolare, estesa al domicilio, è stato trovato in possesso di una busta in plastica contenente 57 gr. di marijuana, un bilancino di precisione, 550 euro in banconote di piccolo taglio e materiale vario per il confezionamento della droga.

I carabinieri della stazione di Pellaro hanno tratto in arresto per il reato di evasione Demetrio Franco, reggino 37enne, con precedenti, in atto sottoposto alla misura delle detenzione domiciliare, poiché sorpreso nei pressi del distributore carburanti “Erg” sulla ss 106, così allontanandosi dalla propria abitazione in violazione delle prescrizioni imposte dal rovvedimento giudiziario.

I militari della stazione Rione Modena hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio A.L., 35enne reggino, operaio, con precedenti per reati contro il patrimonio, poiché, dopo una perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di: 14 gr. circa di marijuana, per un totale di 45 dosi medie singole, 2 piante di “cannabis indica” tipo “skunk”, per un totale di 14 dosi medie singole, 2 bilancini elettronici di precisione, semi vegetali.

Tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio anche M.A., 57enne reggino, con precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti, trovato in possesso di 3,5 gr. di eroina e una pianta di “cannabis indica”.

I militari della stazione di Catona hanno tratto in arresto W.V., 44enne, reggino, operaio, con precedenti, in ottemperanza all’ “ordine di espiazione pena” emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria, dovendo scontare la pena di 10 mesi e 8 giorni di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti commesso a Reggio Calabria il 27 mar 2013.

All’epoca dei fatti, il 44enne era stato arresto dai militari dell’aliquota radiomobile poiché trovato in possesso di 15 piante di cannabis indica di altezza variabile tra i 50 e i 100 cm circa interrate in altrettanti vasi di plastica nonché 160 gr. di sostanza stupefacente dello tipo, già pronta per il confezionamento. All’interno dell’abitazione era stato rinvenuto, inoltre, un laboratorio artigianale provvisto di sistema di illuminazione artificiale, riscaldamento ed aerazione, 2 bilancini elettronici di precisione. L'uomo è stato sottoposto al regime della detenzione domiciliare dove sconterà la pena residua;

I militari della stazione di Reggio Calabria principale hanno tratto in arresto V.E. 41enne, senza fissa dimora, con precedenti per truffa e guida sotto l’influenza di alcool, in ottemperanza all’”ordine di esecuzione per la carcerazione” emesso dalla procura della repubblica di Brindisi, dovendo scontare la pena definitiva di 4 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di truffa, commesso a Mesagne (Br) il 21 gennaio 2011. Al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria;

Infine, i militari dell'aliquota radiomobile hanno tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio un cittadino nigeriano, 20enne, domiciliato presso la tendopoli di San Ferdinando, poiché, sottoposto a perquisizione personale in Piazza De Nava, è stato trovato in possesso di 2 involucri, custoditi in un porta occhiali e contenenti 15 gr circa di marijuana, destinati allo spaccio.