Brevi di cronaca dei carabinieri nel reggino
Alcuni colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi all’indirizzo della porta in ferro dei serbatoi idrici comunali, ubicati in area, di Brancaleone. A denunciare l'accaduto ai carabinieri, un tecnico comunale, V.D., di 36 anni. A Monasterace i carabinieri durante una perquisizione domiciliare d’iniziativa rinvenivano abilmente nascosto, ricavato in una paratia, un rifugio occulto dalle dimensioni di cm 185x85x50, al quale si accedeva mediante due porte basculanti bloccate da chiavistello meccanico, nascondiglio ricavato in un angolo cieco della cucina dell’abitazione di l.A., di 33 anni, con precedenti di polizia per sostanze stupefacenti e considerato molto vicino a delle cosche operanti nella zona e del centro-nord Italia. Il predetto all’atto dell’irruzione dei carabinieri ritenendo di essere destinatario di un provvedimento di cattura si era nascosto nel rifugio dove venivano rintracciato durante la bonifica dell’appartamento. I carabinieri della stazione di Rc-rione Modena, hanno tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari B.P., 21 anni, con precedenti di polizia per un cumulo pena 1 anno e 8 mesi di reclusione per il reato di furto aggravato. Un altro arresto ad opera dei militari dell'arma in esecuzione ad un un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal magistrato di sorveglianza di Reggio Calabria nei confronti di C.M.S., 47 anni, con precedenti di polizia per ricettazione e detenzione abusiva di armi. Lo stesso si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, e il provvedimento veniva adottato per aver violato gli obblighi imposti. A Seminara, i carabinieri intervenivano presso un cantiere impegnato nei lavori di ammodernamento dell’autostrada A/3 Sa-Rc in località “Paparone” (prossimità svincolo a/3 Seminara-Melicuccà) dove C.G., 45 anni, titolare della ditta "Ghea Sistem" denunciava l'asporto di circa 1.800 litri di gasolio per autotrazione. Altro furto di gasolio a Palmi. I militari sono intervenuti in un cantiere A3 in prossimità del viadotto Petrace, dove S.V., di 46 anni, capocantiere della ditta “Eurofin s.p.a.” ha denunciato il furto di circa 200 litri gasolio per autotrazione contenuto all’ interno di due serbatoi di escavatori. A Galatro i carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Palmi, hanno arrestato C.W., 25 anni, con precedenti di polizia, dovendo espiare la pena residua di 1 anno e 8 mesi, e 3 giorni di reclusione in quanto resosi responsabile dei reati di detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione. A Sant’Eufemia d’Aspromonte, il locale sindaco ha disposto la chiusura di un ristorante di pertinenza del circolo culturale “Millestelle” di cui è responsabile C.S., di 79 anni, in quanto durante l' attività ispettiva condotta dai carabinieri del N.a.s. di Reggio Calabria è risultato privo della licenza per la somministrazione di alimenti. Il valore dell’attività ammonta ad euro 350.000,00 circa.