Porte aperte alla Camera di Commercio di Cosenza per promuovere prodotti locali
La Camera di Commercio di Cosenza apre le porte a imprese e cittadini per uno spettacolare evento serale che rientra nel ricco programma della 35a Sagra dell’Uva e del Vino di Donnici.
Nell’occasione la sede dell’Ente sarà eccezionalmente illuminata a giorno per promuovere e pubblicizzare le Terre di Cosenza e le eccellenti tipicità agroalimentari nostrane. Iniziativa che si inserisce pienamente nel quadro delle attività promosse dal presidente Klaus Algieri.
Si tratta di un vera e propria novità: è la prima volta, infatti, che la Camera si rende protagonista di un appuntamento serale, benché certamente non sia estranea a iniziative tese ad accorciare le distanze con il territorio e a rafforzare il legame tra cittadini e istituzioni.
L’evento rientra tra i progetti inclusi nell’azione #OpenCamera. Non un semplice slogan, ma un nuovo e rivoluzionario modo di “fare impresa”.
Scardinati i vecchi schemi, Algieri intende capovolgere antiche dinamiche operative e portare l’Ente dai cittadini, in una nuova e coinvolgente esperienza di vicinanza e cooperazione attiva. “Aprire la porte” significa offrire la possibilità di vivere attivamente la Camera, attraverso un superbo ma necessario cambio di rotta.
L’evento clou di questa manifestazione, che si terrà sabato 3 ottobre, sarà arricchito da una degustazione di vini rivolta sia ad autorità istituzionali e operatori del settore sia a tutti i cittadini che vorranno partecipare. I presenti potranno così apprezzare i vini proposti in un banco d’assaggio allestito appositamente nella hall della sede, che per l’occasione riprodurrà l’idea di ambiente e di Strada del Vino e dei Sapori. Dalle ore 20.00 in poi, in abbinamento ai vini, saranno offerti in degustazione i prodotti DOP e IGP della provincia.
L’auspicio e l’impegno del presidente Klaus Algieri è che da questa iniziativa scaturisca una valida proposta progettuale per lanciare definitivamente il turismo enogastronomico del nostro territorio. Obiettivo prioritario, oltre alla promozione delle eccellenze cosentine all’estero, come avvenuto recentemente a Londra, è quello di incoraggiare le imprese ad occupare con i propri prodotti i mercati locali, tanto nei ristoranti quanto nei negozi e nella grande distribuzione organizzata. L’iniziativa è finalizzata a invitare i consumatori di tutta la provincia ad acquistare le eccellenze del proprio territorio, sia per sostenere l’economia locale sia per premiare la qualità e l’unicità della produzione agroalimentare ed enogastronomica.
Il programma di sabato prevede, inoltre, alle ore 17.30, presso la sala Petraglia dell’Ente, una tavola rotonda che vedrà i rappresentanti dei prodotti DOP e IGP della provincia, nonché i tecnici e i rappresentanti delle organizzazioni professionali, oltre quelli di Provincia e Camera di Commercio, discutere di tutti i progetti in itinere e degli scenari di sviluppo necessari per la valorizzazione dei prodotti e del territorio.
L’obiettivo dell’incontro sarà quello di delineare le linee di intervento progettuale e politico per l’affermazione del ruolo che Terre di Cosenza può avere per lo sviluppo della filiera del turismo enogastronomico.
“Quanto abbiamo inteso fare come Camera di Commercio ha l’obiettivo di far dialogare i principali protagonisti del sistema produttivo agroalimentare del cosentino con il mondo delle Istituzioni - dichiara il presidente Algieri -, per poter condividere e progettare un percorso di sviluppo del turismo enogastronomico nel territorio delle Terre di Cosenza. Nel mondo del vino è ormai acquisita la consapevolezza che la competizione sul mercato non si basa solo sulle qualità organolettiche, ma che esso è influenzato, in maniera incisiva, da un insieme di valori, storici, culturali, ambientali, che costituiscono un prodotto più ampio e complesso che coinvolge l’intero Sistema Territorio. Come Ente siamo convinti che il vino, con tutte le altre produzioni agroalimentari, ma anche la ristorazione, l’artigianato, la qualità dei centri storici, il paesaggio e l’ambiente, rappresentano insieme il Sistema dell’Accoglienza, fondamentale per la valorizzazione delle produzioni che insistono su un territorio”.