Reggio: sbarco di 717 migranti, fermato scafista tunisino
A conclusione di serrate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, Direzione Distrettuale Antimafia, la Squadra Mobile reggina ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto il cittadino tunisino Aymen Ben Fraj, 31 anni, che aveva condotto l’imbarcazione sulla quale viaggiavano 335 dei 717 cittadini extracomunitari sbarcati a Reggio il 6 ottobre scorso.
Al soggetto fermato è stato contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nel territorio dello Stato italiano, con le aggravanti di aver consentito l’ingresso di più di cinque persone; di aver esposto le persone trasportate a pericolo per la vita o per l’incolumità; di aver sottoposto le persone a trattamento inumano o degradante; di aver commesso il fatto allo scopo di trarre profitto, anche indiretto.
Proseguono le indagini per l’identificazione degli organizzatori, dei finanziatori e degli altri complici del traffico di esseri umani.