Calabria Verde “presta” la struttura di Siano agli scout
Grazie a Calabria Verde, il gruppo Scout Assoraider di Catanzaro Lido ha avuto la possibilità di trascorrere quarantott’ore all'insegna del divertimento e del contatto con la natura. L’azienda ha infatti messo a completa disposizione di lupetti, esploratori e rover la meravigliosa struttura di Siano, sede della direzione generale di Calabria Verde.
Quaranta in totale, tra piccoli scout, capogruppo e capobranca, le persone che hanno usufruito del Parco Li Comuni, un’oasi di tranquillità immersa nel verde a pochi chilometri dal capoluogo calabrese. Entusiasta, in particolar modo, Cinzia Mazza, la capogruppo dell’Assoraider catanzarese che ha organizzato la due giorni insieme ad Antonio Tedesco, Alfonso Fratto, Caterina Trombetta, Teresa Russo e Antonella De Munda.
«Non posso che ringraziare dal profondo del cuore l’azienda Calabria Verde che ci è venuta incontro senza farci perdere tempo in trafile e procedimenti burocratici», ha affermato Mazza, la quale ha voluto pure fare un plauso agli operatori che lavorano all’interno della struttura, «disponibili ed educati in ogni momento in cui abbiamo avuto bisogno e premurosi “ciceroni” nel guidarci attraverso le bellezze che offre questo incantevole parco».
Non avrebbe potuto esserci location migliore, in effetti, per inaugurare il nuovo anno scout che ha avuto inizio con la suggestiva cerimonia del passaggio di branche, avvenuta intorno a un grande fuoco e sotto un incantevole cielo stellato. Durante il weekend, il gruppo, nella cornice di Siano, ha svolto numerose attività, tra le quali giochi, canti e vissuto attimi di spiritualità, circondato dall’accogliente edificio immerso nel verde.
Lo stesso che ha ospitato durante la notte i piccoli lupetti, che di regola non possono dormire all’aperto nelle tende, e ha garantito l’uso dei propri fornelli per preparare pranzo e cena. Da non trascurare, infine, l’importante funzione didattica che ha assunto il vicino orto botanico, sempre di proprietà dell’azienda regionale posta alle dipendenze del presidente Mario Oliverio, grazie al quale i partecipanti hanno avuto modo di scoprire vari tipi di piante e alberi.