L’Ucid di Lamezia in udienza dal Papa
La sezione Ucid di Lamezia e tutte le delegazioni italiane dell’Unione cristiana imprenditori e dirigenti, saranno in udienza dal Papa la mattina del prossimo 31 ottobre. Il Santo Padre ha accolto la richiesta fatta pervenire tramite il cardinale Salvatore De Giorgi; l’incontro che si terrà nell’aula “Paolo VI” – Sala Nervi, inizierà alle 11 con l’intrattenimento musicale dell’orchestra giovanile del Conservatorio “Paganini” di Genova. Alle 12 Papa Francesco incontrerà i delegati ucidini fino alle 13. “Si tratta certamente di un grande segno di attenzione nei nostri confronti – ha commentato il presidente nazionale Ucid Giancarlo Abete - e come tale sono sicuro che risponderemo in gran numero a questa chiamata”. Molto nutrito anche il gruppo lametino che sarà guidato dal neo presidente Daniele Maria Ciranni.
Per prepararsi degnamente all’incontro con Papa Francesco, la famiglia ucidina di Lamezia si è riunita nella casa di spiritualità di Bethel Tabor a Dipodi (Feroleto) per vivere un momento di riflessione e preghiera; a guidare il gruppo l’assistente ecclesiastico dell’Ucid di Lamezia, don Roberto Tomaino, il quale ha suggellato il momento di fraterna condivisione con la celebrazione della santa messa. “L’udienza con il Pontefice precederà di qualche giorno l’inizio dell’anno sociale dell’Ucid, quindi costituirà un importante imprimatur alle attività che andremo a realizzare nei prossimi mesi –ha evidenziato don Tomaino - Avere la benedizione di Papa Francesco vorrà dire mettere uno straordinario sigillo alla vita della famiglia ucidina che, in contemporanea con il nuovo anno sociale, si appresta a vivere l’Anno Santo della Misericordia”.
L’assistente ecclesiastico dell’Unione lametina ha concluso: “Ci attendono giornate intense in cui dovremo mettere a disposizione dell’Ucid e di tutta la comunità ecclesiale il nostro potenziale di credibilità e fiducia”. Ciranni ha espresso la grande emozione che tutti i rappresentanti Ucid di Lamezia stanno vivendo in attesa della visita, “un evento memorabile che segnerà tutti noi in maniera indelebile, sul piano personale e nell’ambito del nostro impegno di imprenditori e dirigenti cristiani”.
Per il prossimo anno sociale ormai alle porte, il presidente lametino dell’Ucid ha auspicato “nuove convergenze, strategiche collaborazioni tra i tanti soggetti dell’economia, della politica, del sociale, del mondo della cultura, che possono contribuire concretamente allo sviluppo del territorio, alla crescita di una comunità ancora pesantemente colpita da una crisi economica e sociale che dura ormai da troppi anni. L’Ucid – ha rimarcato Ciranni - può e deve operare per riscattare le sorti di una terra afflitta da mali vecchi e nuovi. La rinascita è possibile se si perseguono i valori dell’economia etica, improntata alla sostenibilità e alla sussidiarietà”. Durante l’incontro, Ciranni ha salutato e ringraziato la past president Nelida Ancora che, negli anni scorsi, si è tanto prodigata per far nascere la sezione Ucid lametina operando fattivamente per creare una rete di relazioni, atte a dare nuova linfa vitale all’Unione e a tutto il contesto territoriale locale.
Dopo l’udienza con Papa Bergoglio, la sezione lametina dell’Ucid inaugurerà il nuovo anno sociale con un convegno che si terrà nel palazzo del Seminario vescovile, il 6 novembre prossimo alle 18. Tema dell’incontro sarà “Convergenza tra profit e non profit. Fattore chiave per lo sviluppo”.
Parteciperanno: Francesco Boccia - Presidente Commissione Bilancio della Camera dei Deputati; Alberto Falini - Professore di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi di Brescia; Daniele Rossi - Presidente Confindustria Catanzaro; Alberto Statti - Presidente Confagricoltura Calabria. L’iniziativa si concluderà con un momento di convivialità nel chiostro del seminario.