Stillitani, sanzioni a imprese non in regola per sicurezza sul lavoro
''La Regione sta prevedendo anche sanzioni pesanti e barriere all'entrata per chi decide di partecipare ai bandi pubblici in modo da stimolare le imprese ad essere in regola con i contratti di lavoro anche se rimane inteso che il vero problema da sciogliere e' piu' che sanzionatorio di carattere culturale''. Lo ha detto Francescantonio Stillitani, assessore regionale al Lavoro, intervenendo al seminario su ''Campagna europea sulla manutenzione sicura 2010-2011 - Ambienti di lavoro sani e sicuri. Un bene per te. Un bene per l'azienda'' promosso da Unioncamere Calabria - Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con la Regione e l'Inail. ''La numerosa partecipazione al seminario di studio - afferma Fortunato Roberto Salerno, presidente Unioncamere Calabria - testimonia come quello delle morti bianche e della comprensione di una normativa non proprio agevole sia un problema particolarmente sentito. Sono fermamente convinto che il lavoratore che opera con le adeguate previsioni di sicurezza e' messo nelle condizioni di aumentare e migliorare la propria produttivita'. Ritengo oltremodo utili e importanti anche i controlli demandati agli ispettorati del lavoro ma soprattutto diventa fondamentale rafforzare l'impianto della formazione e dare agli imprenditori incentivi per acquistare attrezzature conformi alle normative sulla sicurezza''. Il seminario ha offerto una disamina puntuale sui principali rischi chimici, fisici e batteriologici a cui e' esposto chi si occupa di manutenzione,le malattie e gli infortuni professionali passando attraverso l'evoluzione normativa attinente la sicurezza nei luoghi di lavoro. Da un rapporto Inail e' emerso, inoltre, che l'andamento nazionale presenta un trend di diminuzione degli infortuni parliamo di 85 mila infortuni in meno nel 2009 rispetto al 2008 e che il 20% di questi infortuni sono legati proprio alla manutenzione e di questi ben il 15% sono di tipo mortale.