Regione: lsu/lpu, anche Usb ha sottoscritto nuovo disciplinare
Alla presenza dell'assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani, i rappresentanti regionali dell'Usb hanno sottoscritto, per adesione, il nuovo disciplinare per gli Lsu Lpu calabresi, già firmato dalle organizzazioni confederate di categoria Cgil, Cisl, Uil, e Ugl e approvato dalla Giunta regionale. Durante l'incontro con il responsabile regionale del sindacato Aurelio Monte, con quello provinciale Giovanni Carioti e con il coordinatore regionale Antonio Fragiacomo, l'assessore Stillitani - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - si e' soffermato sulla sistemazione definitiva degli Lsu e Lpu. "Con il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi e con il presidente Giuseppe Scopelliti stiamo lavorando per trovare una risposta concreta alle esigenze dei lavoratori che, attualmente, tra Lsu ed Lpu, sono circa cinquemila. Ai lavoratori socialmente utili - ha spiegato Stillitani - che hanno collaborato con i Comuni per oltre dieci anni, viene riconosciuto il diritto di non essere abbandonati a se stessi. La Regione ha l'obbligo morale, anche se non giuridico, di pensare al loro futuro e non abbandonarli, soprattutto in un momento di forte crisi economica e di difficoltà finanziarie generalizzate". Ora, dopo sottoscrizione del disciplinare, anche gli Lsu-Lpu iscritti all'Usb si dovranno attenere a quanto contenuto nel nuovo documento e usufruiranno dei benefici da esso previsti. Nella prossima riunione della Commissione tripartita, che si terrà a Reggio Calabria prima del prossimo Consiglio regionale, l'assessorato proporrà l'approvazione di un piano di stabilizzazione con l'utilizzo dei fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria che prevede la stabilizzazione nei Comuni che ne hanno fatto richiesta di circa 650 lavoratori.