Occhiuto: “Intollerabile la marcia indietro del Governo sulla Sa-Rc”
“Le rassicurazioni del ministro Delrio sull'ammodernamento della Salerno Reggio Calabria non bastano a eliminare il grave problema della viabilità in Calabria”. E' quanto dichiara il Presidente della Provincia Mario Occhiuto, in seguito alla risposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, al question time di oggi alla Camera, sull’autostrada Salerno- Reggio Calabria. Interrogazione presentata dai deputati Roberto Occhiuto e Jole Santelli sull'ammodernamento dell’autostrada e della strada statale n. 106 Taranto-Reggio Calabria, anche alla luce delle recenti dichiarazioni del presidente dell’Anas. Delrio ha dichiarato che “non ci sarà nessun definanziamento, tutti i soldi previsti saranno spesi e anche in maniera celere” puntualizzando che “restano 58 chilometri da fare, di cui 16 già finanziati”. Risposta che, in pratica, manda in archivio l'idea del nuovo tracciato, indispensabile per garantire sicurezza in uno dei tratti più pericolosi dell'autostrada, così come per la Ss 106. Il governo, dunque, non avrebbe più intenzione di realizzare il macrolotto ma semplici interventi manutentivi
“Una decisione inaccettabile – ha dichiarato il presidente della Provincia – che mette a rischio l'incolumità dei cittadini della nostra provincia, e di quanti transitano attraverso la nostra regione in automobile. Non possiamo accettare passivamente questa decisione, e spero che tutta la deputazione calabrese se ne faccia carico. E' necessario che sia sull'autostrada che sulla Ss 106 si faccia subito nuovo intervento, perché il tratto è uno dei più pericolosi così come più volte segnalato dagli stessi tecnici dell'Anas”.
“È inutile – spiega ancora Mario Occhiuto - che il presidente dell'Anas dica che è tutto completato perché non è così. Restano ancora da realizzare opere necessarie che vanno addirittura iniziate. Non si può eliminare un problema soltanto dicendo che è stato risolto e che l'autostrada è completata, perché la verità è sotto gli occhi di chi, ogni giorno, percorre l'arteria stradale, specie nei tratti tra Cosenza e Altilia, minacciati e colpiti più volte da eventi franosi. Per non parlare della pericolosità della 106 jonica che da anni paga un tributo di sangue e di vittime che bisogna assolutamente fermare.”
“Non posso ignorare l'appello – scrive ancora Mario Occhiuto – che quotidianamente ricevo da parte dei sindaci della provincia di Cosenza, che si trovano a fare i conti con delle infrastrutture al collasso, si trovano davanti ad un numero sempre crescente di incidenti, molti dei quali, purtroppo, mortali. Io sono al loro fianco in questa battaglia per la sicurezza e la tutela dei cittadini. E, a tal proposito, colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente l'onorevole Jole Santelli che nei giorni scorsi ha incontrato i sindaci della provincia per farsi portavoce delle loro esigenze”.
E il Presidente della Provincia conclude: “E' assolutamente necessario realizzare le opere così come erano previste in progetto, compresi gli svincoli a Cosenza Sud. Tutti i parlamentari della Calabria devono indignarsi e fare di tutto perché non si torni indietro su decisioni già a suo tempo assunte. Non è possibile mortificare in questi termini il nostro territorio: non solo paghiamo lo scotto di ritardi atavici, ma adesso arriviamo anche ai ripensamenti su investimenti che abbiamo atteso da decenni”.