“Programma di Sviluppo Territoriale”, Morano: divulgazione bandi pubblici
Il Comune di Morano Calabro ha aderito al “Programma di Sviluppo Territoriale” che consente di sapere tutto in maniera chiara e tempestiva sui finanziamenti erogati dai vari livelli di governo. La presentazione è avvenuta nella sala del Consiglio comunale presso il Monastero di San Bernardino alla presenza, oltre che del primo cittadino, Nicolò De Bartolo e dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche sociali e Welfar, Sonia Forte, di Peppino Bonanno, amministratore di “Sportello Attività Produttive”, di Graziano Di Natale, consigliere provinciale di Cosenza e di Francesco Arcidiacono, direttore del Gal Sviluppo di Castrovillari.
Il progetto è stato ideato dalla società “ Sportello Attività Produttive” con l’obiettivo, in tempi di crisi, di far conoscere e rendere intellegibili i bandi pubblicati da dai vari livelli di governo.
Nelle mire i finanziamenti pubblici e come arrivarci con maggiore facilità attraverso il progetto giusto e calzante; ma anche le opportunità di lavoro per i giovani e le agevolazioni per pensionati e famiglie. Nelle intenzioni e nei fatti si tratta di un’opportunità per cittadini, imprese e amministrazioni comunali. Per il Comune di Morano Calabro, si allarga in sostanza la piattaforma informatica attraverso un servizio che è un progetto “ gratuito” di marketing territoriale.
Basta registrarsi nella sezione “ Finanziamenti Pubblici” del sito istituzionale del Comune e, tramite il sito di “Sportello delle Attività Produttive”, in maniera chiara ed ordinata si avranno tutte le informazioni sui bandi relative alla categoria merceologica di appartenenza. Per chi non avesse internet può telefonare al numero verde di “Sportello delle Attività Produttive” di Cassano allo Jonio e avrà tutte le notizie sui bandi e finanziamenti connessi alla propria delega.
La crisi ha sottolineato il primo cittadino De Bartolo, si abbatte anche comunicando, aprendo gli occhi di chi non conosce l’esistenza di un determinato bando pubblico o lo interpreta erroneamente.
La possibilità di ottenere buoni risultati ci sono. Il punto di forza del progetto, ha sottolineato l’amministratore del Pst, Bonanno, è dato dalla tempestività con cui viene fornita la notizia a chi non sa ed ha il diritto di conoscere ciò che è pubblico
Il fatto stesso di partecipare a un bando, ha sottolineato il direttore del Gal Sviluppo, Arcidiacono, è qualcosa che genera economia e ricchezza. Poi se il progetto viene approvato e arrivano i soldi il risultato è totale.
Insomma, con “Programma di sviluppo territoriale” diminuisce, e di molto, il rischio che i finanziamenti, specie quelli europei, vadano perduti o tornino al mittente.