Minaccia di morte sorella e operai, arrestato 57enne nel reggino
Francesco Martorano 57enne pensionato con precedenti per reati contro la persona ed altro, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Rosario Valanidi, nel reggino, con l’accusa di tentato omicidio, rapina, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi e oggetti atti ad offendere.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo, nel pomeriggio di ieri, si sarebbe recato in un appezzamento di terreno di proprietà del padre defunto (campo sul quale, da anni, vi è un contenzioso per la spartizione tra i componenti della famiglia) ed avrebbe minacciato di morte, con un bastone all’estremità del quale era legato un uncino di ferro, due operai e la sorella mentre questi stavano raccogliendo delle olive. Il 57enne avrebbe sottratto ai primi due i loro zaini e colpito poi la sorella alla nuca con un sasso di grosse dimensioni, cosa che le ha procurato un “trauma cranico con ferita lacero contusa”
Martorano sarebbe poi fuggito in auto ed intercettato dai carabinieri non si sarebbe fermato all’alt, stoppando l’auto solo alcuni metri più avanti e “dopo aver rischiato di investire uno dei militari” sostengono le stesse forze dell’ordine. È scattata così una perquisizione personale e alla vettura: sul sedile anteriore del lato passeggero, è stato ritrovato un bastone in legno, della lunghezza di oltre un metro che si ritiene sia stato usato per le minacce, ed entrambi gli zaini tolti ai due operai e dai quali mancavano dei soldi in contanti. Durante una successiva perquisizione domiciliare Martorano si sarebbe opposto ostacolandone lo svolgimento.
Il pensionato, al termine delle formalità, è stato associato presso la Casa Circondariale di Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina.