Campo Calabro, incontro club Unesco
Comitato Promotore del Club Unesco di Campo Calabro, domani, sabato 5 novembre alle 17,00 presso l'aula consiliare del comune di Campo Calabro, presenterà il programma di attività per il 2015-2016 che si impernierà su: la promozione della comprensione internazionale, della cooperazione e della Pace, attraverso una migliore conoscenza delle diverse civiltà, dei problemi passati e presenti, così del proprio Paese come di altri, in un'ottica mondiale, e di tutto ciò che costituisce il patrimonio culturale dell'umanità; la promozione della comprensione degli ideali d'azione dell'UNESCO e l’impegno per il conseguimento dei programmi proposti di contribuire alla formazione civica e democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani, attraverso studi ed attività connessi con la problematica proposta dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo di stimolare l'interesse alla ricerca delle verità, attraverso lo studio dei maggiori problemi locali, nazionali ed internazionali di contribuire allo sviluppo sociale ed economico inteso come raggiungimento delle condizioni ottimali per il completo sviluppo della personalità umana di prendere iniziative nei Paesi tecnologicamente avanzati, con lo scopo di aiutare i Paesi in via di sviluppo, sensibilizzando l'opinione pubblica.
Iniziative primo anno di attività il Comitato promotore del Club di Campo Calabro, con l’intento di coinvolgere attivamente la comunità locale, il gruppo si propone di: diffondere la conoscenza del patrimonio culturale materiale ed immateriale del territorio in cui opera, cogliendone le peculiarità identitarie; focus sui Forti Umbertini di Matiniti Superiore ed Inferiore, attraverso la realizzazione di una mostra che inquadri il territorio e che rappresenti la storia delle due fortificazioni, inserite nel sistema difensivo dell’Area dello Stretto; educare alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, mediante il lancio di un concorso di idee rivolto alle scuole del territorio, finalizzato ad un riuso ottimale dei su citati manufatti storici che, nati per scopi bellici, potrebbero adesso divenire portatori di valori culturali di pace e fratellanza tra i popoli; promuovere e presentare, attraverso un’attenta azione di scouting, la produzione editoriale (libri, film, video, musica) riguardante il territorio dell’Area dello Stretto, con particolare attenzione a quelle relative a Campo Calabro. Celebrare la ‘Giornata europea della Pace’, 8 maggio, con una rassegna musicale di band locali.