Rende, cresce il numero dei cittadini iscritti nel registro dei donatori di organi
“Una lezione di civiltà da parte dei cittadini rendesi rispetto alla donazione degli organi. Siamo il primo Comune in Calabria che ha sposato il progetto del ministero della Salute e i numeri, a distanza di cinque mesi, testimoniano quanto la nostra comunità sia attenta a un tema così delicato che ha animato per molto tempo il dibattito nazionale in campo medico e politico”.
E' quanto afferma il consigliere di Laboratorio civico, Gaetano Morrone, che commenta il risultato ottenuto: "Dal 27 luglio scorso è partito il progetto del ministero della Salute e già possiamo essere soddisfatti della risposta che ha dato la nostra comunità. A fronte di 1237 carte d'identità rilasciate dal Comune, 226 cittadini hanno iscritto il loro nome nel registro Sit (Sistema informativo trapianti) diventando donatori. Un atto di solidarietà che rappresenta un amore incondizionato verso la vita.
Continueremo a promuovere la campagna a favore delle donazioni, organizzando iniziative di sensibilizzazione sul nostro territorio. Dobbiamo fare di più e meglio proprio perché il numero di donatori è inferiore di un terzo rispetto a chi è in lista d'attesa e lotta, spesso, fra la vita e la morte. La Calabria è la regione con meno adesioni su questo fronte. Ma noi abbiamo il dovere di lottare contro l'indifferenza e il disinteresse in merito a una questione fondata che pone il concetto di solidarietà al centro del nostro sistema di valori”.