Centro democratico: “Grave situazione nel quartiere Cavita”
“Il coordinamento cittadino del Centro Democratico, sempre attento alle esigenze ed alle istanze dei cittadini, segnala a mezzo la stampa locale, una situazione di estremo pericolo e disagio che i cittadini del quartiere Cavita di Catanzaro, patiscono da qualche settimana a questa parte: la presenza di un tombino il cui coperchio è visibilmente rotto e che in caso di ceduta dello stesso , provocherebbe una caduta all’ingiù di circa un metro e mezzo”. È quanto scrive Centro democratico Catanzaro.
“L’area in questione è stata oggetto nei mesi scorsi di opere di riparazione di un condotta comunale realizzata in passato alla raccolta delle acque piovane, riparazione evidentemente effettuata non con la massima diligenza in quanto il passaggio di mezzi pesanti per le opere di scavo hanno appunto provocato la rottura del coperchio posto a protezione di un profondo pozzetto di raccolta.
Inutili sono state per proteste dei cittadini della zona interessata alla ditta appaltatrice prima e ai competenti uffici comunali in seguito; luogo abbastanza popolato di anziani e di bambini (da segnalare la presenza di un piccolo parco giochi comunale intitolato a Nicholas Green) che della questione sono le “potenziali” vittime: non vorremmo immaginare se qualcuno ci finisse dentro dopo uno sbalzo di un metro e mezzo circa, le possibili conseguenze”.
Il coordinamento cittadino di Centro Democratico “da sempre portavoce delle istanze dei cittadini, soprattutto di coloro che non portano “tessere” di partito o sono “amici” dei politici, segnala alle autorità comunali competenti tale grave situazione di pericolo, auspicando un immediato intervento per la messa in sicurezza della zona interessata preannunciando che in caso di omessa o tardiva riparazione , è disponibile fin d’ora a sostenere i cittadini di via Baarlam da Seminara ( dimenticati dal comune di Catanzaro per questa evenienza ma non per quanto riguarda i tributi comunali tra cui la TASI che scadrà il prossimo 16 dicembre) ad ogni azione giuridicamente possibile ed anche se necessario rivolgendosi alla locale Procura della Repubblica , per omessi o tardivi interventi in materia di tutela della pubblica incolumità oltre in materia di diritti dei cittadini nei riguardi della pubblica amministrazione; Pubblica Amministrazione che non dovrebbe mai sottrarsi in situazioni simili, ad un confronto serio e trasparente con i propri cittadini”.