Stalking: calabrese arrestato a Chieti per violenze alla sua ex

Un uomo originario della provincia di Vibo Valentia, D.F.C. di 26 anni, e' stato arrestato ieri dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti per stalking. L'arresto e' avvenuto nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria di Chieti Scalo. L'uomo si sarebbe reso responsabile dell'ennesimo episodio di violenza nei confronti della ex ragazza (anch'essa originaria della Calabria), trasferitasi da qualche mese a Chieti proprio per sfuggire alle continue violenze fisiche e psichiche dell'ex ragazzo. Il giovane che non ha mai accettato la fine della relazione sentimentale, ieri mattina si e' presentato all'improvviso presso l'abitazione della ragazza e, contro la sua volontà, ne ha violato piu' volte il domicilio. Preso dall'ira di fronte ai rifiuti della ragazza di riceverlo, ha reagito ingiuriandola, danneggiando l'interno dell'abitazione, sino a malmenarla con calci e pugni, come gia' accaduto in passato nella loro terra d'origine. Solo all'arrivo dei Poliziotti di quartiere, richiesti dai vicini di casa della donna, allertati dalle urla di aiuto, l'ex ragazzo e' fuggito a piedi.

Gli agenti della Squadra Mobile, dopo aver raccolto le prime informazioni, grazie anche alla collaborazione di vari testimoni, hanno individuato poco dopo l'autore del reato alla Stazione di Chieti Scalo, in procinto di ripartire con il pullman verso la citta' di provenienza. La donna e' stata medicata al Pronto Soccorso dove le sono state riscontrate lesioni guaribili in dieci giorni. Questa mattina si e' svolto il giudizio direttissimo a carico del D.F.C.: il giudice ha convalidato l'arresto e restituito gli atti al P. M., affinche' sia riformulata l' accusa di Stalking (atti persecutori art 612 bis c.p.) nei confronti di D.F.C., al quale e' stata comunque inflitta la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel proprio paese di origine.