Un arresto a Rende per il ferimento di due marocchini

A mezzanotte, a Montalto Uffugo, in via verdi, presso il bar Micarano cafè, militari della stazione di Lattarico, stazione di Montalto Uffugo e N.o.r. della compagnia di Rende sono intervenuti per una sparatoria, avvenuta poco prima, all’esterno del bar, con il ferimento di due marocchini, condotti presso l’ospedale di Cosenza.

I due sono stati identificati in Omar Nafkhi, marocchino, 28 anni,ì, residente a Luzzi, celibe, ambulante, ferito da due colpi pistola alla gamba destra ed al mento, giudicato guaribile in 30 giorni, in osservazione; Hicham Hamri, di nazionalità marocchina, 23 anni, residente a Lattarico, celibe, muratore, ferito da colpo pistola alla testa, in prognosi riservata, ricoverato in rianimazione in attesa di intervento chirurgico; entrambi incensurati.

Sentiti i testimoni, è stato identificato l’autore tentato omicidio in Cristian Pastura, cosentino, residente a San Benedetto Ullano, disoccupato, censurato, rintracciato dai militari dell’aliquota operativa di Rende e della stazione di Lattarico presso propria la abitazione, che ha ammesso di aver sparato ai due, dopo diverbio per futili motivi, in quanto riteneva gli avessero rigato, all’esterno del bar, l’Alfaromeo 156, in uso al Pastura, intestata alla madre, rinvenuta presso l’abitazione con rigatura sul cofano e con vetro posteriore sinistro rotto durante colluttazione.

Pastura ha dichiarato che, mentre fuggiva a bordo dell’auto, ha lanciato la pistola semiautomatica dal ponte sul torrente. La pistola, non rinvenuta, era illegalmente detenuta da Pastura. Rilievi tecnici a cura dell’aliquota operativa e personale N.inv. Cosenza. Arrestato, è stato associato nella casa circondariale di Cosenza, su disposizione utorità giudziaria, Cozzolino.

Dopo un iniziale diverbio per la rigatura tra Pastura ed altri amici di San Benedetto ed un gruppo di marocchini fuori al bar, l’uomo è ritornato a casa, ha preso la pistola che dice di aver trovato in passato in un bosco, ed è ritornato indietro con chiari propositi di pretendere armato il pagamento del danno od in caso negativo di sparare contro gli stranieri che gli avevano risposto in malo modo di non aver rigato alcuna macchina.