Teatro: domani al Rendano “Libertà tra Musica e Parole”
Dalla Prima guerra mondiale al fenomeno dell’emigrazione. Un excursus storico quello in scena domani, 17 dicembre alle 21, al teatro Rendano di Cosenza.
Lo spettacolo, scritto dall’attore Francesco Castiglione e messo in scena per la prima volta a giugno 2014, è un viaggio nel ‘900 italiano. Si passerà dalla Grande Guerra, di cui ricorre il centenario, alla nostalgia di chi lascia le proprie terre per altre, oltreoceano. La povertà di un Paese tutto da ricostruire, l’instancabile voglia di cercare il sole attraverso l’amore, l’ironia ed i sentimenti.
Oltre un centinaio le persone coinvolte da Castiglione per questo grande omaggio alla cultura italiana attraverso più linguaggi artistici. Francesco Castiglione è anche voce recitante accompagnata al pianoforte dal M° Francesco Perri che ha curato ed arrangiato tutti i brani. Ad eseguire tutti i brani cantati il tenore Federico Veltri.
Intorno a loro il violino di Alessandro Acri, i ballerini solisti Ciccio Aiello, Giusy Aiello e Luca Perri con i quali il pubblico si calerà in un’insolita atmosfera tanghera. Cornice d’eccezione con il coro di voci bianche Suavis Concentus, la Brass Brothers e la compagnia di danza Mary dance Star.
Un allestimento che merita le tavole del teatro cittadino anche per l’aspetto solidale, infatti parte del ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Clip.